Boghossian: la squadra è unita
giovedì 21 giugno 2012
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L’assistente di Laurent Blanc Alain Boghossian ha paragonato gli screzi nel dopopartita contro la Svezia a quelli di una coppia sposata: "Se non si parla, poi le cose rischiano di ingigantirsi".
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Il secondo allenatore della Francia Alain Boghossian ha commentato le parole volate nello spogliatoio della propria squadra dopo la sconfitta contro la Svezia.
L’ex centrocampista del Parma FC è convinto che tali discussioni possano avere un effetto positivo: "Sarei più preoccupato se non vi fosse stata alcuna reazione," ha dichiarato. "Avremmo dovuto battere la Svezia e vincere il nostro girone, ma purtroppo abbiamo giocato male. Dopo una sconfitta del genere è normale che i ragazzi siano nervosi, sono reazioni positive, e ora è tutto chiarito."
Che nel ritiro francese si respiri una buona atmosfera, lo testimonia l’incontro di mercoledì mattina nell’hotel di Kiev dove alloggia la squadra. "Dopo una bella doccia fredda, e dopo aver un po’ smaltito la delusione, ci siamo riuniti per analizzare l’accaduto. Ognuno ha detto la sua opinione liberamente, e questo è importante: è come tra marito e moglie, se non si parla, poi le cose rischiano di ingigantirsi."
Boghossian ha ammesso che la Francia ha già iniziato a lavorare in vista del quarto di finale contro i campioni in carica della Spagna: "Abbiamo guardato diversi video fino a tarda serata, analizzando il loro modo di giocare," ha dichiarato.
"In particolare abbiamo rivisto le loro gare a UEFA EURO 2012. Non sarà per nulla facile fermare la Spagna, ma faremo del nostro meglio per capire e sfruttare la miglior strategia possibile."