EURO 2012: all'Inghilterra basta Rooney, l'Ucraina saluta i tifosi
martedì 19 giugno 2012
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Inghilterra - Ucraina 1-0
Wayne Rooney torna in campo e decide l'incontro al 48', regalando agli inglesi il primo posto nel Gruppo D e una sfida contro l'Italia domenica a Kiev.
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Chi altri se non lui? Wayne Rooney torna in campo ed è subito decisivo per l'Inghilterra, andando a segno al 48' e contro l'Ucraina eregalando il primo posto agli inglesi, oltre a una sfida contro l'Italia domenica a Kiev nei quarti di finale.
Mentre il rientro dell'attaccante dopo due giornate di squalifica non è una sorpresa, l'assenza di Andriy Shevchenko per un infortunio al ginocchio è il tema più dibattuto del prepartita. In un primo tempo combattuto, i padroni di casa vogliono dimostrare di cavarsela anche senza il loro giocatore più rappresentativo, che però viene mandato in campo a 20' dalla fine con la sua squadra sotto di un gol. La squadra di Roy Hodgson resiste fino al 90' e conclude come prima classificata nel girone.
L'Ucraina deve assolutamente vincere per rimanere del torneo e prova a dettare i ritmi fin dalle battute iniziali. Dopo un tiro alto di Denys Garmash dalla distanza, John Terry ferma tempestivamente Andriy Yarmolenko prima del tiro, mentre Marko Dević e Yevhen Konoplyanka si fanno neutralizzare due conclusioni.
La squadra di Hodgson vede poco la palla e risponde solo dopo un tiro del terzino destro Oleh Gusev sopra la traversa. Rooney comincia a farsi vedere su un calcio di punizione di Steven Gerrard, poi sbaglia un colpo di testa da posizione favorevole su cross di Ashley Young.
Sventato il pericolo, l'Ucraina non smette di attaccare e Joe Hart deve tuffarsi alla sua destra per fermare Yarmolenko su servizio di Artem Milevskiy. Verso la fine del primo tempo, lo stesso giocatore è coinvolto in un'altra azione pericolosa con la complicità di Scott Parker.
L'Inghilterra conclude la prima frazione di gioco sapendo di dover risistemare l'assetto tattico, mentre la squadra di Oleh Blokhin pensa a come sfruttare al meglio il pressing. Al 3' della ripresa, però, passa in svantaggio: per la terza volta nel torneo, Gerrard fa partire un traversone invitante che viene deviato da un difensore, sfugge ad Andriy Pyatov e consente a Rooney di incornare in rete da sotto porta.
Poco dopo, Rooney viene servito in profondità da Gerrard e fugge verso la porta, ma viene recuperato da Yarmolenko. L'esterno destro dell'Ucraina, sempre attivo, fa partire un cross che Milevskiy incorna alto. Su un'altra offensiva dell'Ucraina, Hart riesce solo a toccare su un tiro di Dević, la palla carambola pericolosamente verso la porta ma Terry salva in extremis sulla linea.
Sull'altro fronte, Pyatov para una conclusione di Glen Johnson. Nel finale, le occasioni si susseguono una dopo l'altra: prima, Hart devia una potente conclusione di Konoplyanka, poi Pyatov agguanta un colpo di testa di Rooney, ma nessun pallone termina a Sheva, che si fa vedere solo su un paio di calci d'angolo. Arriva il triplice fischio: per l'Inghilterra, l'1-0 è il migliore dei risultati, per l'Ucraina il peggiore.
Formazioni
Inghilterra: Hart; Ashley Cole, Lescott, Terry, Johnson; Young, Parker, Gerrard (c), Milner (Walcott 70’); Rooney (Oxlade-Chamberlain 87’), Welbeck (Carroll 82’)
A disposizione: Green, Butland, Kelly, Henderson, Baines, Jones, Jagielka, Downing, Defoe
Ct: Roy Hodgson
Ucraina: Pyatov; Selin, Rakits’kyy, Khacheridi, Gusev; Konoplyanka, Tymoshchuk (c), Garmash (Nazarenko 78’), Yarmolenko; Milevskiy (Butko 77’), Dević (Shevchenko 70’)
A disposizione: Koval, Goryainov, Kucher, Aliyev, Voronin, Shevchuk, Rotan, Seleznyov, Mikhalik
Ct: Oleh Blokhin
Arbitro: Viktor Kassai (Ungheria)
Man of the Match: Steven Gerrard (Inghilterra)