La passione è il segreto greco
sabato 16 giugno 2012
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Giorgos Samaras ha detto che la passione "certe volte è più importante dell'ossigeno" mentre la Grecia festeggiava la vittoria che le ha regalato la qualificazione ai quarti di finale.
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Giorgos Samaras, Michalis Sifakis and Giannis Fetfatzidis were thrilled to have brought joy to Greeks around the world, following the 1-0 win against Russia that sent them through to the quarter-finals of UEFA EURO 2008.
Giorgos Samaras, attaccante Grecia
La gioia è tanta per tutti. Per i giocatori, per il tecnico, per tutti quelli che lavorano per la squadra, i dottori, per tutto il gruppo qui. Ma nella mia mente la cosa più importante è che abbiamo dato gioia alla gente e alla Grecia. Abbiamo permesso alla gente di non pensare ai loro problemi e ora possono festeggiare. Penso che sia la cosa più importante della quale sono orgoglioso.
E' stata la prima partita in questo EURO dove ci siamo comportati davvero come squadra, una squadra che sapeva cosa stava succedendo, che sapeva cosa fare e come giocare. Siamo stati molto attenti in difesa, abbiamo chiuso gli spazi e non abbiamo lasciato che i russi creassero molte occasioni. E quando è arrivato il nostro turno - quando abbiamo avuto il pallone - abbiamo provato a creare le nostre occasioni. Abbiamo segnato un gol e dopo non importava quanto stanchi fossimo, non avremmo mai permesso che ci facessero gol. Oltre a come siamo cresciuti a livello di squadra, ci abbiamo anche messo passione, che certe volte è più importante dell'ossigeno o della freschezza in campo.
Non mi interessa chi affronteremo nei quarti di finale. L'unica cosa che ci importa è di essere in forma. Riposeremo per i cinque o sei giorni prima della prossima partita, perché sono molto stanco. Da ora in avanti non puoi sapere cosa succederà. Avremo lo stesso desiderio di vincere che abbiamo avuto oggi.
Michalis Sifakis, portiere Grecia
Non voglio dire assolutamente niente sulla partita. L'unica cosa che voglio dire è che abbiamo mandato tutto il nostro amore ai nostri tifosi a casa. Avevamo poche possibilità di passare il turno, ma abbiamo dimostrato di essere vivi. Accettiamo le critiche e ci piacciono - ci rendono più forti. Un grande grazie a tutti. Non ho altro da dire. Solo che è un peccato per Giorgos Karagounis [squalificato per la prossima partita] perché potrebbe non raggiungere le 121 presenze [un record greco]. Avevamo solo una possibilità, e abbiamo trovato la soluzione.
Giannis Fetfatzidis, centrocampista Grecia
Siamo tutti molto contenti. E' un grande giorno, anzi, una grande notte per la Grecia. Volevamo goderci la nostra vittoria, ma dopo questa sera dovremmo guardare avanti, dato che abbiamo ancora tanto da fare. Tra sei giorni ci attende una gara molto importante, e dobbiamo essere pronti. Ci siamo preparati discretamente bene per la Russia, e abbiamo fatto quello che serviva.