Badstuber e l'importanza della difesa
martedì 19 giugno 2012
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Oltre a mettere in evidenza le grandi potenzialità offensive della Germania, Holger Badstuber dichiara che la difesa sarà fondamentale per vincere ai quarti contro la Grecia.
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Oltre a mettere in evidenza le grandi potenzialità offensive della Germania, Holger Badstuber dichiara che la difesa sarà fondamentale per vincere ai quarti contro la Grecia.
Dopo 10 vittorie su 10 nelle qualificazioni, la squadra di Joachim Löw ne ha centrate tre su tre alla fase finale. Anche se i media hanno concentrato l'attenzione su giocatori come Lukas Podolski e Mario Gomez, Badstuber sostiene che le vittorie partono spesso dal reparto arretrato.
"Tutte le partite sono state molto combattute, anche quella tra Spagna e Croazia. Bisogna difendere bene per vincere - commenta il giocatore, la cui squadra ha subito appena due gol -. In attacco abbiamo grandi giocatori, ma in un torneo come questo l'aspetto più importante è la difesa".
Per come si è comportata finora, è difficile credere che Löw abbia dovuto sistemare la difesa. Dato che Per Mertesacker ha giocato solo gli ultimi mesi della stagione, Löw ha dovuto decidere tra il giocatore dell'Arsenal FC e Mats Hummels. Poiché Mertesacker non aveva ancora i 90 minuti nelle gambe, il Ct ha scelto quest'ultimo e lo ha affiancato a Badstuber, che giocava con lui nelle giovanili dell'FC Bayern München.
"Io e Mats abbiamo una buona intesa. Prima del torneo dicevano che la difesa era il punto debole della squadra, ma penso che sia andata bene. Certo, possiamo migliorare, ma vale per tutti i reparti - commenta Badstuber -. Mertesacker ha avuto sei mesi difficili, si è infortunato e non ha giocato molto prima del torneo, ma resta una parte importante della squadra ed è apprezzato da tutti".
L'unico centrale sicuro di un posto da titolare è Badstuber. Dal suo esordio in campionato nella stagione 2009/10, il difensore si è imposto sia a livello di club che in nazionale: "Un anno fa non ho avuto una bellissima stagione, mentre in questa ho fatto un salto in avanti - commenta -. Ho giocato in Europa con il Bayern, mentre in nazionale ho accumulato 12 o 13 presenze ufficiali. Dimostra che il mister ha fiducia in me, ed è importante".
La fiducia di Löw sarà confermata anche contro la Grecia, ma Badstuber ammette che la squadra dovrà spingere per abbattere il muro avversario. "Abbiamo una certa sicurezza dopo tre vittorie, ma non sarà una partita facile. La Grecia è una squadra ostica e difende bene. È molto forte collettivamente: sembrava fuori dal torneo, e invece ha battuto la Russia".