Pilař, è nata una stella

C'è sempre almeno un giocatore che arriva alle fasi finali di un grande torneo conosciuto solo nel suo paese, e lo conclude sulla bocca di tutti. Se continuerà come nelle prime due partite di UEFA EURO 2012, il ceco Václav Pilař potrebbe rispondere perfettamente a questo identikit.

Il talento di Pilař sembra averlo reso un incubo per i difensori avversari, e i russi possono testimoniarlo. Forse per questo non si accontenta di un pareggio contro la Polonia nell'ultima gara del girone, che potrebbe bastare per la qualificazione. Pilař vuole di più.

"Sappiamo bene di non poter giocare per un pareggio - quindi proveremo a dare il massimo per ottenere il miglior risultato possibile", ha detto UEFA.com nel ritiro ceco di Wroclaw. "Sappiamo che la Polonia è una squadra di qualità, e penso che nella loro ultima gara contro la russia abbia giocato bene, quindi sarà decisamente dura. Ma vogliamo lottare per qualificarci, è il nostro obiettivo". 

Pilař ha confermato poi la sua natura umile non dando troppo peso a quanto fatto fino a ora. "La cosa più importante è che sono contento che quei due gol abbiano aiutato la squadra", ha detto - ma la sua prestazione non è passata inosservata. Dopo essere stato il migliore dei cechi nella gara di apertura persa 4-1 contro la Russia, è stato scelto come Migliore in Campo Carlsberg nella gara seguente contro la Grecia. Certe cose possono cambiare la carriera, ma per il prossimo futuro Pilař ha già deciso di passare al VfL Wolfsburg.

"Le prime due partite sono state grandiose perché i tifosi ci hanno incitato, insieme alla maggioranza dei polacchi", ha detto Pilař. "Ma ora giocheremo contro la Polonia e solo i tifosi cechi ci incoraggeranno. Credo che molti di loro verranno allo stadio quanche questa volta e che ci sosterranno, e a noi piacerebbe mostrare il nostro ringraziamento ai tifosi cechi".