Bílek si fida dei giovani cechi
venerdì 15 giugno 2012
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La Repubblica Ceca non avrà di certo il supporto del pubblico nella sfida contro i padroni di casa della Polonia a Wroclaw di domani sera, ma Michal Bílek ha detto a UEFA.com che è comunque fiducioso.
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Pare che le critiche di tifosi e addetti ai lavori abbiano fatto bene alla squadra: battuta impietosamente dalla Russia nella prima gara del Gruppo A, la Repubblica Ceca si è prontamente rialzata liquidando la Grecia nella seconda partita del girone. E sabato gli uomini di Michal Bílek affrontano i padroni di casa della Polonia a Wroclaw, ben consci che una vittoria regalerebbe loro l’accesso ai quarti di finale: Bílek ha confidato a UEFA.com di essere fiducioso in vista di quest’impegno decisivo.
UEFA.com: La stampa del suo paese l’ha criticata dopo la sconfitta contro la Russia. Come si sente ora dopo la vittoria contro la Grecia?
Michal Bílek: Eravamo sotto pressione, sapevamo che con un’altra sconfitta saremmo stati eliminati. Sono contento della prova della squadra: abbiamo giocato un ottimo primo tempo e ci siamo portati sul 2-0, poi però abbiamo commesso un errore in occasione del loro gol, e nel secondo tempo siamo stati un po’ nervosi. Siamo comunque soddisfatti, sia del gioco mostrato che dei tre punti.
UEFA.com: Tomáš Rosický è in dubbio per la sfida contro la Polonia. Se non dovesse recuperare, cosa vi mancherebbe di più del vostro capitano?
Bílek: Tomáš per noi è un giocatore decisivo. La sua presenza dà fiducia alla squadra, è lui il leader in campo. È un grande regista, fondamentale nel possesso palla e nella creazione del gioco. Senza di lui sarebbe più difficile, ma gli infortuni purtroppo fanno parte del calcio.
UEFA.com: Lei allena una squadra molto giovane. Cosa si prova a guidare un gruppo di ragazzi talentuosi come i suoi?
Bílek: Abbiamo attraversato una fase di transizione, ma alla fine delle qualificazioni abbiamo trovato il nostro equilibrio. Sono felice che la squadra si sia qualificata a UEFA EURO 2012.
UEFA.com: Quali insegnamenti ha tratto dalle prime due gare, soprattutto riguardo a quei giovani senza grande esperienza internazionale?
Bílek: [Václav] Pilař è andato a segno, ed è relativamente nuovo in questo gruppo. Anche David Limberský non ha giocato molto con noi, solo una gara [amichevole] contro l’Irlanda, ma è andato benissimo. Abbiamo ottimi giovani, sono contento.
UEFA.com: La Polonia è una buona squadra, ma è ancora a secco di vittorie. Quali sono le sue armi migliori, e come pensate di fermarla?
Bílek: Hanno ottenuto due pareggi. E credo che non vinceranno nemmeno la terza gara, altrimenti noi saremmo fuori! Hanno comunque ottimi giocatori, i migliori militano nel Borussia Dortmund, come Jakub Błaszczykowski e Robert Lewandowski. Sono una squadra equilibrata, pericolosa sulle palle inattive. Anche il secondo portiere non è male.
UEFA.com: Un pareggio vi potrebbe bastare. Cambia qualcosa nel vostro approccio alla partita?
Bílek: In realtà non possiamo speculare sul pareggio. Dipende anche dal risultato di Russia-Grecia. Con una vittoria, anche la Grecia rientrerebbe in corsa. Comunque siamo pronti: speriamo di vincere anche questa partita. Dovremo evitare di concedere palle gol ai nostri avversari.