Eduardo sogna i quarti
sabato 16 giugno 2012
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Eduardo ammette che è difficile "trovare difetti" nella squadra spagnola, ma si dice convinto che la Croazia possa approfittare delle debolezze iberiche nell'ultima partita del gruppo C.
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In tutti i maggiori tornei la partita più importante è sempre quella che deve ancora essere giocata. Per la Croazia questo è particolarmente vero: la prima sfida contro l'Irlanda è stata importante; la seconda, contro l'Italia, ha alzato ancora il livello, ed adesso ad attenderla c'è la Spagna, campione europea e mondiale in carica.
Bilić ha detto che che la squadra "deve giocare la partita della vita lunedì", e i giocatori ne sono consapevoli. Eduardo conferma: "Sappiamo che sarà difficile battere la Spagna. E' la favorita del torneo e di sicuro la favorita di questa partita! Ma faremo del nostro meglio per vincere: sappiamo di potercela fare".
A favore della Croazia c'è il fatto che il destino è nelle sue mani: con quattro punti accumulati nelle prime due partite del gruppo, una vittoria garantirebbe ai croati il primo posto nel girone e basterebbe loro anche un pareggio, purchè non sia 0-0 o 1-1.
Ma ovviamente la Spagna fa paura. Eduardo spiega: "E' difficile trovare un difetto agli spagnoli. Forse il fatto che a volte lasciano un po' troppo spazio dietro. E questa potrebbe essere la nostra occasione. Sono esperti nel controllare il possesso palla nel raggio di 30 metri dalla porta, da dove aspettano che si apra un buco nella difesa avversaria".
"Le nostre migliori occasioni arriveranno dalle ripartenze", continua il 29enne. "E sono convinto che ne avremo, di chance. L'Irlanda è riuscita a crearsi almeno due occasioni da gol contro di loro e credo che anche noi ne avremo". La chiave, secondo il giocatore dell'FC Shakhtar Donetsk, è la pazienza: "Non credo che inizieremo ad attaccare dal primo minuto: dipenderà da quanto spazio troveremo".
Mentre l'attesa per la partita si fa sempre più pressante, Eduardo – entrato dalla panchina sul finire di entrambi i primi due incontri – continua: "Cercheremo di godercela, questa partita contro i campioni europei e mondiali. Non capita tutti i giorni di giocare contro la Spagna, ed è un onore essere in campo in una sfida così importante: questo già basta a darci motivazione extra".
Eduardo dice che la Croazia dovrà fare particolare attenzione a giocatori "di classe mondiale" come Xavi Hernández ed Andrés Iniesta, dicendosi convinto che l'adrenalina farà la sua parte nell'aiutare i giocatori a non sentire la stanchezza, perchè dopo tutto "questi sono gli Europei". Una grande partita porta con sè grandi ambizioni, e l'ex Arsenal conclude così: "Il mio sogno sarebbe raggiungere i quarti di finale, battendo magari un'avversaria di classe mondiale come la Spagna. Speriamo che si avveri!".