Advocaat scommette sulla Russia

La Russia affronterà la Repubblica Ceca domani nella giornata d'esordio di UEFA EURO 2012 con l'obiettivo di bissare almeno l'obiettivo delle semifinali raggiunto quattro anni fa. Per il Ct Dick Advocaat, l'attuale generazione di calciatori russi è in grado di battere qualsiasi avversario. Inoltre, ha spiegato a UEFA.com, la Russia va inserita tra le favorite al titolo, se non altro come “bella sorpresa”.

UEFA.com: Eccetto i 20 minuti di Dublino contro la Repubblica d'Irlanda, la Russia ha dominato il proprio girone di qualificazione.

Advocaat: Ci piace controllare le partite, ma l'avversario non sempre te lo permette.

UEFA.com: Quanto conta per il morale il 3-0 all'Italia?

Advocaat: Molto. I risultati contro Uruguay e Italia danno fiducia ai giocatori.

UEFA.com: Il 25 maggio, specialmente nella ripresa, avete messo alle corde l'Uruguay, terza nel ranking mondiale, pareggiando 1-1.

Advocaat: Abbiamo un'ossatura ben definita. Non facciamo molti cambi.

UEFA.com: Avete incassato appena quattro gol in dieci gare di qualificazione. E' uno dei vostri punti di forza?

Advocaat: Abbiamo una buona difesa, ma è tutta la squadra a concorrere alla fase difensiva.

UEFA.com: Da quando è al timone della Russia, la squadra cerca di controllare di più il gioco ed è meno versata al contropiede.

Advocaat: Siamo passati dal 4-4-2 al 4-3-3. Per controllare la partita, bisogna per forza avere la palla.

UEFA.com: Come giudica il Gruppo A? Ha detto spesso che la Polonia sarà il vostro avversario principale.

Advocaat: Saranno importanti tutte le partite. Abbiamo la possibilità di superare la fase a gironi, ma lo stesso vale anche le altre squadre.

UEFA.com: Andrey Arshavin, come lei, ritiene che la Russia possa battere qualsiasi avversario.

Advocaat: Abbiamo una buona squadra. E' importante che i giocatori ci credano. Se tutto va per il verso giusto, siamo una squadra molto pericolosa.

UEFA.com: Arshavin è ancora il vostro giocatore più importante?

Advocaat: Sì, ma anche lui deve migliorare. All'Arsenal non giocava molto. Sono contento che abbia fatto ritorno allo Zenit. Arshavin vive di lampi. Può segnare dal nulla. Ce ne sono pochi di giocatori al mondo come lui.

UEFA.com: La sua scelta di puntare sulla vecchia generazione è stata premiata.

Advocaat: Non è una questione di generazioni. Sono i giocatori migliori. Se avessi giocatori migliori, non esiterei a fare dei cambi.

UEFA.com: Avrà una delle rose più anziane del torneo, con otto calciatori over 30. E' l'ultima occasione che hanno di vincere un titolo?

Advocaat: Spagna, Olanda e Germania hanno squadre e individualità migliori. Ma la Grecia ha dimostrato nel 2004 che tutto è possibile. Possiamo essere una bella sorpresa.