Olsen sa tenere un segreto
giovedì 7 giugno 2012
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Morten Olsen non vuole rivelare il suo piano di attacco per la partita di apertura della Danimarca nel Gruppo B, e a UEFA.com ha detto: "Dovrà scoprirlo l'Olanda, non glielo serviremo su un piatto d'argento".
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Il Ct della Danimarca Morten Olsen sa che la sua squadra non sarà certo favorita nella gara di apertura del Gruppo B di UEFA EURO 2008 contro l'Olanda sabato, ma il 62enne sa bene che nei grandi tornei tutto può succedere.
UEFA.com: Non manca molto ormai alla gara con l'Olanda. Cosa si aspetta?
Morten Olsen: E' una partita contro una delle favorite alla vittoria finale dal nostro punto di vista, ovviamente l'Olanda è favorita, ma questo non significa che getteremo la spugna e che rinunceremo a provarci. Cercheremo di sfruttare le occasioni a piene mani.
UEFA.com: Cosa dovrà succedere per poter sfruttare le occasioni?
Olsen: Dobbiamo riuscire a giocare a modo nostro e ovviamente serve sempre anche un po' di fortuna, che sia una decisione dell'arbitro, piuttosto che prendere un palo o meno. Ovviamente non stiamo provando a prendere il palo esterno, ma quello interno. Ad ogni modo, siamo persone e certe volte semplicemente manca quel briciolo di fortuna. Contro l'Olanda ce ne servirà di più che contro gli altri avversari del girone. Ma dobbiamo sperare in questo.
UEFA.com: L'Olanda ha molti ottimi giocatori – ce n'è qualcuno che terrete particolarmente d'occhio?
Olsen: Li abbiamo affrontati due anni fa ed è più o meno la stessa squadra, dovremo tenerne sott'occhio diversi. Ma dovremo soprattutto controllarli come squadra, perché sono un grande gruppo.
UEFA.com: Quale sarà la vostra arma principale?
Olsen: Non ho intenzione di divulgare certe informazioni qui, so che Bert van Marwijk ha abbastanza esperienza per utilizzare ogni informazione che potrei dare. Deve scoprire tutto l'Olanda, non le serviremo nulla su un piatto d'argento.
UEFA.com: Ci sono ancora posti da titolare non assegnati...
Olsen: Ed è così che dovrebbe essere. Abbiamo bisogno di più di undici giocatori e ne abbiamo molti di più.
UEFA.com: Secondo lei è bene che ci sia competizione. Ma non è difficile per i giocatori non sapere con chi giocheranno?
Olsen: No, conoscono i loro ruoli. Ci sono alcuni giocatori che possono giocare in due, tre o quattro ruoli, e ce ne sono altri che fanno bene solo in uno. Quindi tutti sanno che i posti sono in palio. Abbiamo alcune caratteristiche simili tra i giocatori ma anche delle differenze, e ne abbiamo bisogno. Tatticamente, se cambiamo formazione un giocatore potrà essere sostituito, e uno simile potrebbe entrare e giocare ma dovrà avere altre doti.
UEFA.com: Dipenderà dalla squadra che affronterete?
Olsen: Forse, ma sappiamo di affrontare squadre che sono favorite rispetto a noi; ma questo cosa significa nel calcio di oggi? Forse certe volte significa qualcosa, ma non dipende tutto da questo.