UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Gita culturale per la Polonia

Lunedì a Varsavia, i giocatori della Polonia hanno visitato la Grande Mostra sul Calcio, un'affascinante collezione con cimeli di grandi campioni.

La squadra polacca ha visitato la mostra sul calcio a Varsavia
La squadra polacca ha visitato la mostra sul calcio a Varsavia ©AFP

Lunedì, i giocatori della Polonia si sono recati al Palazzo della Cultura e della Scienza di Varsavia per visitare la Grande Mostra sul Calcio, un'affascinante collezione curata dal giornalista polacco Stefan Szczepłek.

Davanti a una gigantografia della Polonia vincitrice alle Olimpiadi del 1972,  Szczepłek ha commentato ai giocatori: "Avete di fronte una foto molto importante. È qui che è nato veramente il calcio in Polonia".

Quindi, i giocatori hanno proseguito il tour della mostra, che comprende le maglie autografate di grandi campioni come Pelé, Diego Maradona, Franz Beckenbauer e il presidente UEFA Michel Platini. Di particolare interesse i cimeli messi a disposizione dalla famiglia di Kazimierz Górski, il visionario Ct del 1972 che ha conquistato anche il terzo posto in Coppa del Mondo FIFA 1974, e altri oggetti di uno dei giocatori più famosi dell'epoca, Kazimierz Deyna.

"È una grande idea per noi giocatori - ha commentato l'attaccante Paweł Brożek -. Non è solo un modo di ammazzare il tempo, ma è molto interessante e ci permette di imparare qualcosa sulle grandi squadre del passato. Naturalmente sarà difficile ripetere il successo degli anni 70, ma questa mostra è uno stimolo per tutti noi".

"Anch'io sono un collezionista e la mia maglia preferita è quella di Gerard Piqué, che ho affrontato in Champions League con il Wisła Cracovia - ha aggiunto il giocatore, 29 anni -. Custodisco quella maglia come un tesoro, quindi la mostra mi è piaciuta molto. Inoltre, ci permette di svagarci un po', altrimenti impazziremmo".

Alla fine del tour, i giocatori hanno firmato tre maglie della nazionale che si aggiungeranno alla mostra, in programma sino a fine autunno. Il sogno, naturalmente, è che anche queste maglie entrino nella storia.