I talenti universitari a UEFA EURO 2012

Per la prima volta nella storia del Campionato Europeo UEFA, la UEFA ha inaugurato un programma che consentirà ai giovani di lavorare con le emittenti locali. Duecentotrenta studenti universitari delle otto città ospitanti potranno così acquisire un'esperienza di valore inestimabile direttamente a UEFA EURO 2012.

Il programma riguarda l'area televisiva/produzione video, la logistica e i servizi alle emittenti tv. Il progetto è rivolto alle facoltà che si occupano di media, giornalismo e sport e regala agli studenti un'opportunità unica per perfezionare gli studi, con esperienze concrete e approfondimenti nel proprio ambito accademico.

"Questo programma, inedito per la UEFA, vuole coinvolgere gli studenti di maggior talento per fargli sviluppare una preziosa esperienza lavorativa, ma anche umana; tutto ciò fa parte dell'eredità che UEFA EURO 2012 lascerà in Polonia e Ucraina. I giovani portano qualità, dinamismo ed entusiasmo, risorse estremamente utili alla UEFA", ha dichiarato Alexandre Fourtoy, direttore comunicazioni UEFA.

"Tutte le università che lavorano con noi in questo programma si sono dimostrate partner eccellenti. Non vediamo l'ora di accogliere i loro studenti nei nostri team, per agevolare lo scambio e aiutarli a diventare grandi professionisti".

Dopo aver esaminato due o tre università di ogni città ospitante, l'organo di governo del calcio europeo ha completato la fase di selezione ad aprile 2011. La seconda fase, il colloquio con gli studenti, si è conclusa a ottobre 2011, mentre i workshop di formazione inizieranno questo mese. La UEFA ha incontrato un totale di 600 studenti nei due Paesi, selezionandone 173 per posizioni attive e inserendone 57 in lista d'attesa.

Jacek Witkos, vicerettore della facoltà di ricerca e cooperazione internazionale presso l'Università Adam Mickiewicz University di Poznan, ha dichiarato: "Siamo molto felici che la nostra università sia stata scelta per il progetto. È un'ottima opportunità per far capire agli studenti cosa significhi partecipare a un evento internazionale di questa portata, rappresentare l'università e condividere la responsabilità di una grande impresa. Un coinvolgimento così pratico e diretto vale più di 1000 ore passate in aula ad analizzare esempi teorici".

Petro Yegorov, rettore dell'Università Nazionale di Donetsk, ha commentato: "Siamo lieti di collaborare con la UEFA. La nostra università vuole crescere ulteriormente e ha ambizioni perfettamente in linea con quelle di uno sport così dinamico e ricco di sfide come il calcio".

Il programma ha già permesso agli studenti di lavorare e imparare durante il sorteggio della fase finale a Kiev, in preparazione all'evento sportivo più importante che i loro Paesi abbiano mai ospitato. Inoltre, gli studenti hanno accesso a portali di formazione a distanza e strumenti di rete. Infine, hanno imparato come comportarsi a un colloquio di lavoro e come scrivere un curriculum vitae, per una carriera sempre più brillante.

Al termine del progetto, lo studente polacco e quello ucraino che avranno dato il maggior contributo alla riuscita del torneo trascorreranno una settimana presso la sede UEFA di Nyon (Svizzera), per svolgere attività correlate alla loro area di studio e fare esperienze che capitano una sola volta nella vita.