Pericolo Trap per l'Italia

Malgrado abbia vinto soltanto due degli 11 precedenti confronti contro l'Italia, la Repubblica d'Irlanda può trarre ispirazione da quanto accaduto 18 anni fa in vista dell'ultima sfida del Gruppo C in programma a UEFA EURO 2012.

• L'avventura irlandese nel torneo è già arrivata al capolinea in seguito alle sconfitte contro Croazia (1-3) e Spagna (0-4), mentre l'Italia, reduce dai due 1-1 contro Spagna e Croazia, dovrà vincere ad ogni costo per sperare ancora di approdare ai quarti di finale.

• Gli Azzurri dovranno battere l'Irlanda e augurarsi che la sfida fra Croazia e Spagna non si concluda con un pareggio per 2-2 o superiore. Se la sfida si concluderà 1-1, l'Italia dovrà imporsi con un risultato di 3-1 o superiore per chiudere davanti alla Croazia e 4-0 o superiore per vincere il girone. Se la sfida si concluderà a reti bianche, un successo con qualsiasi punteggio permetterebbe all'Italia di vincere il girone. L'Irlanda è già eliminata, ma in caso di successo chiuderebbe al terzo posto.

Scontri diretti
• Il bilancio dell'Italia in 11 partite contro l'Irlanda è di 7 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, di cui 3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta in gare non amichevoli. Le due squadre si sono affrontate due volte nella fase finale di un torneo, vincendo una gara a testa. L'Italia, tuttavia, non è riuscita a battere l'Irlanda nelle ultime tre gare competitive e ha perso 2-0 l'ultima amichevole giocata a Liegi il 7 giugno 2011.

• I tifosi irlandesi ripenseranno con fiducia al precedente datato 18 giugno 1994 – 18 anni esatti dalla prossima sfida -, quando la squadra di Jack Charlton interruppe una serie di sei sconfitte consecutive contro l'Italia nella fase finale del Mondiale FIFA negli Stati Uniti, battendo gli Azzurri 1-0 grazie al gol di Ray Houghton (11').

• Le due nazionali si sono affrontate la prima volta il 21 marzo 1926: successo azzurro per 3-0 (Baloncieri 13', Magnozzi 36', Bernardini 44') nel vecchio stadio della Juventus sito in Corso Marsiglia a Torino.

• Le sfide nell'era moderna iniziano 44 anni più tardi, nelle qualificazioni del Campionato Europeo UEFA 1972. L'8 dicembre 1970, a Firenze, l'Italia si impone ancora per 3-0 (De Sisti 22' rig., Boninsegna 42', Prati 84'). Il ritorno a Dublino, il 10 maggio 1971, coincide con la terza vittoria italiana, questa volta per 2-1 (Conway 23'; Boninsegna 15', Prati 59'). Jimmy Conway ha l'onore di segnare il primo gol irlandese contro gli Azzurri.

• L'Italia di Enzo Bearzot, campione del mondo in carica, fa visita al Dalymount Park di Dublino il 5 febbraio 1985, vincendo 2-1 una gara amichevole (Waddock 53'; Rossi 5' rig., Altobelli 18').

• La quinta vittoria consecutiva dell'Italia mette fine al cammino della Repubblica d'Irlanda nei quarti di finale del Mondiale 1990.

• Le due squadre si affrontano due volte negli Stati Uniti. Al Foxboro Stadium di Boston, sede della US Cup, il 4 giugno 1992, gli Azzurri di Arrigo Sacchi si impongono 2-0 (Signori 17', Costacurta 67' rig.). E' il sesto successo consecutivo ai danni dell'Irlanda.

• Dopo la sfida nel Mondiale 1994, le due squadre si ritrovano di fronte il 17 agosto 2005 a Dublino, con la squadra di Marcello Lippi che si impone 2-1 contro l'Irlanda di Brian Kerr (Pirlo 10', Gilardino 31'; Reid 32').

• Dall'arrivo di Giovanni Trapattoni sulla panchina irlandese nel 2008, l'Irlanda è uscita indenne nei tre confronti contro l'Italia, a partire dalle due gare di qualificazione per il Mondiale 2010: 1-1 a Bari l'1 aprile 2009 (Iaquinta 10'; Robbie Keane 88') e 2-2 a Dublino il 10 ottobre 2009 (Whelan 8', St Ledger 87'; Camoranesi 26', Gilardino 90').

Precedenti selezionati

7 giugno 2011: Italia – Repubblica d'Irlanda 0-2 (Andrews 36', Cox 90') – Stade Maurice Dufrasne, Liegi, amichevole

Italia: Viviano, Cassani, Gamberini, Chiellini, Criscito (Balzaretti 65'), Nocerino (Giovinco 59'), Pirlo (Palombo 46'), Marchisio, Montolivo, Pazzini (Gilardino 59'), Rossi (Matri 46').

Repubblica d'Irlanda: Forde, McShane, St Ledger, O'Dea (Kelly 83'), Ward (Delaney 90'+2'), Coleman, Foley (Whelan 59'), Andrews, Hunt, Long (Cox 59'), Keogh (Treacy 75').

• Entrambe le squadre presentano formazioni inedite nella sfida più recente. Keith Andrews torna al gol con la nazionale dopo quello realizzato all'esordio contro la Polonia a novembre 2008. Il portiere David Forde fa il suo esordio a 31 anni, diventando l'esordiente più anziano dell'Irlanda dalla Seconda Guerra Mondiale.

18 giugno 1994: Italia - Repubblica d'Irlanda 0-1 (Houghton 11') – New Meadowlands Stadium, New York/New Jersey, fase a gironi Coppa del Mondo FIFA

Italia: Pagliuca, Costacurta, Maldini, Baresi, Tassotti, Albertini, D Baggio, Donadoni, R Baggio, Evani (Massaro 45'), Signori (Berti 84').

Repubblica d'Irlanda: Bonner, Irwin, Babb, McGrath, Phelan, Roy Keane, Townsend, Houghton (McAteer 68'), Sheridan, Staunton, Coyne (Aldridge 90').

• La squadra di Jack Charlton si vendica della sconfitta nel Mondiale 1990 superando la squadra di Sacchi grazie al gol di Ray Houghton. Nelle file degli Azzurri milita l'attuale vice presidente federale (FIGC) Demetrio Albertini. L'Italia avrebbe poi raggiunto la finale, persa ai calci di rigore contro il Brasile.

30 giugno 1990: Italia – Repubblica d'Irlanda 1-0 (Schillaci 38') – Stadio Olimpico, Roma, quarti di finale Coppa del Mondo FIFA
Italia: Zenga, Baresi, Bergomi, De Agostini, Ferri, Maldini, De Napoli, Giannini (Ancelotti 62'), R Baggio (Serena 70'), Donadoni, Schillaci.

Repubblica d'Irlanda: Bonner, Morris, Staunton, McCarthy, Moran, McGrath, Houghton, Sheedy, Townsend, Aldridge (Sheridan 78'), Quinn (Cascarino 53').

• La squadra di Azeglio Vicini, padrona di casa, supera l'Irlanda di Charlton a Roma grazie a un gol di Salvatore Schillaci, salvo poi uscire nel turno successivo contro l'Argentina. Quella resta anche l'unica presenza dell'Irlanda in un quarto di finale di un grande torneo.

Forma
• L'Italia non salta la partecipazione alla fase finale di un grande torneo – Mondiale o EURO – da EURO '92.

• L'Irlanda è presente nella fase finale di un Campionato Europeo UEFA per la prima volta dall'esordio nell'edizione 1988. In Germania Ovest, batte 1-0 l'Inghilterra all'esordio, ma manca l'accesso in semifinale pareggiando contro l'Unione Sovietica e perdendo contro l'Olanda.

Incroci
• Il Ct dell'Irlanda Giovanni Trapattoni guiderà per la seconda volta una squadra nazionale nel Campionato Europeo UEFA. Al timone dell'Italia, esce pur imbattuto alla fase a gironi di UEFA EURO 2004 con una vittoria e due pareggi.

• Il Ct azzurro Cesare Prandelli ha giocato agli ordini di Trapattoni alla Juventus dal 1979 e 1985 ed è stato compagno di squadra di Marco Tardelli, attuale assistente di Trapattoni.

• L'ex centrocampista dell'Irlanda Liam Brady, ex componente dello staff tecnico di Trapattoni, è stato anche lui compagno di Prandelli alla Juventus dal 1980 al 1982, vincendo due scudetti agli ordini del 'Trap'.

• Robbie Keane è stato compagno di squadra di Andrea Pirlo all'FC Internazionale Milano nella prima metà della stagione 2000/01.

• Shay Given è stato compagno di squadra di Mario Balotelli al Manchester City FC nella stagione 2010/11.

• Given è stato avversario di Thiago Motta quando il Newcastle United FC ha affrontato l'FC Barcelona nella seconda fase a gironi della UEFA Champions League 2002/03. Motta è andato a segno sia nel 3-1 dei catalani al Camp Nou che nel 2-1 al St James Park.

• Le strade di Daniele De Rossi e O'Shea si sono incrociate diverse volte. Da segnalare i quattro confronti con il Manchester United nella UEFA Champions League 2007/08. De Rossi aveva già affrontato O'Shea nel doppio quarto di finale dell'edizione 2006/07, con gli inglesi vittoriosi 7-1 al ritorno a Old Trafford – gol della bandiera proprio di De Rossi -, dopo il 2-1 per i giallorossi a Roma.

• O'Shea era membro della Repubblica d'Irlanda Under 16 che nel 1998 superò 2-1 l'Italia nella Finale dei Campionati Europei UEFA Under 16.

• A novembre 2003, Damien Duff è andato a segno nel 4-0 inflitto dal Chelsea FC all'S.S. Lazio allo Stadio Olimpico nella fase a gironi della UEFA Champions League. Tra le fila dei padroni di casa figurava Albertini, attuale vice presidente della FIGC.

Formula del torneo
• Se due o più squadre arrivano a pari punti al termine della fase a gironi, vengono adottati i seguenti criteri per determinare la classifica finale:
a) Maggior numero di punti ottenuti nelle sfide tra le squadre in questione;
b) Differenza reti nelle sfide tra le squadre in questione;
c) Maggior numero di gol segnati nelle sfide tra le squadre in questione;
d) Se dopo l'applicazione dei criteri da a) a c), risulta ancora una situazione di parità fra due squadre, gli stessi criteri vengono applicati esclusivamente per le sfide fra le due squadre in questione per determinarne le posizioni in classifica. Se la procedura non dovesse dare esito positivo, verranno applicati i criteri da e) a i) nel seguente ordine;
e) differenza reti nell'intera fase a gironi;
f) maggior numero di gol segnati nell'intera fase a gironi;
g) posizione nel ranking UEFA coefficienti per nazionali (vedi allegato I, paragrafo 1.2.2);
h) condotta fair play (fasi finali);
i) sorteggio

• I coefficienti del Gruppo C sono i seguenti:
Spagna 43,116
Italia 34,357
Croazia 33,003
Repubblica d'Irlanda 28,576

• L'Articolo 8.08 recita: se due squadre che si affrontano nell'ultima gara del girone hanno gli stessi punti, lo stesso numero di gol segnati e lo stesso numero di gol subiti al termine della sfida, la classifica finale si determina attraverso una serie di calci di rigore, sempre che nessun'altra squadra abbia lo stesso numero di punti al termine di tutte le gare del raggruppamento. Se le squadre a pari punti sono più di due, si applicano i criteri al paragrafo 8.07.