L’Italia contro il tabù Croazia
sabato 7 gennaio 2012
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Dall’indipendenza, croati ancora imbattuti contro gli Azzurri e guidati da uno Slaven Bilić che ha ottimi ricordi dei precedenti contro la nazionale italiana.
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Nel Gruppo C di UEFA EURO 2012, Italia alla ricerca della prima vittoria contro la Croazia. Ma il Ct croato Slaven Bilić ha ottimi ricordi dei precedenti contro gli Azzurri.
• La Croazia parte in vantaggio, avendo battuto 3-1 la Repubblica d'Irlanda nella prima gara del girone grazie alla doppietta di Mario Mandžukić e al gol di Nikica Jelavić. L'Italia ha pareggiato 1-1 contro la Spagna: al gol di Antonio Di Natale al 61' ha risposto Cesc Fàbregas 3' più tardi.
Scontri diretti
• Dopo il crollo della Jugoslavia, il magro bilancio dell’Italia nei cinque scontri diretti contro la Croazia è di due sconfitte e tre pareggi.
• Tuttavia, nella primissima partita giocata fra le due nazionali il 5 aprile 1942 a Genova, è l'Italia a imporsi 4-0.
• In tempi più recenti, le prime due sfide risalgono alle qualificazioni a EURO '96, in cui la Croazia conquista quattro punti fondamentali per accedere alla fase finale del torneo. L’attuale Ct croato Bilić in campo per tutti i 90 minuti nell’andata giocata a Palermo il 16 novembre 1994 e vinta dalla Croazia 2-1 grazie alla doppietta di Davor Šuker (32’, 57’). Di Dino Baggio, all'89', il gol azzurro.
• Bilić salta il ritorno a Spalato l'8 ottobre 1995, quando la nazionale allenata da Arrigo Sacchi, nonostante l’espulsione del portiere Luca Bucci al 9’, passa in vantaggio al 29’ grazie all’attuale vicepresidente federale FIGC Demetrio Albertini. Al 48’ il definitivo 1-1, siglato dal solito Šuker.
• La successiva sfida fra le due squadre, un'amichevole, termina 0 -0 a Zagabria il 28 aprile 1999.
• Le squadre si ritrovano nella fase a gironi della Coppa del Mondo FIFA 2002. In Giappone è la Croazia ad imporsi (2-1).
Precedenti selezionati
16 agosto 2006: Italia - Croazia 0-2 (Eduardo 26’, Modric 42’) – Stadio Armando Picchi, Livorno, amichevole
Italia: Amelia, Zenoni, Falcone, Terlizzi, Chiellini, Delvecchio (Di Natale 84’), Liverani (Palombo 58’), Ambrosini (Gobbi 75’), Esposito (Semioli 46’), Lucarelli (Caracciolo 65’), Rocchi (Di Michele 58’).
Croazia: Pletikosa, Sablic, Kneževic, Šeric (Corluka 46’), Šimunic, Srna (Kranjcar 46’), N. Kovac (J. Leko 46’), Modric, Eduardo (Olic 77’), Klasnic (Balaban 62’), Rapaic (Petric 57’).
• L’ultimo confronto fra le due nazionali segna l’esordio di Bilić alla guida della Croazia e del 20enne Vedran Corluka in nazionale maggiore. L’Italia, alla prima partita dopo la conquista della Coppa del Mondo FIFA 2006, lascia a riposo tutti i campioni del mondo ed esordisce con il nuovo Ct Roberto Donadoni in panchina.
8 giugno 2002: Italia - Croazia 1-2 (Vieri 55’; Olic 73’, Rapaic 76’) – Kashima Soccer Stadium, Ibaraki, fase a gironi della Coppa del Mondo FIFA
Italia: Buffon, Panucci, Maldini, Cannavaro, Nesta (Materazzi 24’), Zanetti, Doni (Inzaghi 79’), Tommasi, Zambrotta, Totti, Vieri.
Croazia: Pletikosa, Šimunic, Tomas, Šaric, Jarni, R. Kovac, Rapaic (D. Šimic 79’), Vugrinec (Olic 57’), N. Kovac, Soldo (Vranješ 62’), Bokšic.
• Nell’ultima sfida ufficiale, ma primo incontro nelle fasi finali di un grande torneo, la Croazia di Mirko Jozić ha la meglio sull’Italia di Giovanni Trapattoni. Un successo agrodolce, tuttavia: l’Italia finisce comunque al secondo posto del girone, qualificandosi per gli ottavi di finale, a differenza della Croazia, terza.
Forma
• Terza partecipazione consecutiva per la Croazia nei Campionati Europei UEFA. Solo una mancata qualificazione (UEFA EURO 2000) nelle ultime cinque edizioni degli Europei.
• L’Italia non salta un grande appuntamento internazionale (Mondiali o Europei) dalla mancata qualificazione a EURO '92.
Incroci
• La Croazia di UEFA EURO 2008 aveva tre giocatori tesserati in Italia (Dario Šimić all’AC Milan, Dario Knežević all’AS Livorno Calcio e Igor Budan al Parma FC) - nessuno della rosa che ha militato in Serie A.
• Šimić, unico giocatore croato ad aver collezionato 100 presenze in nazionale, trascorre buona parte della sua carriera in Italia, prima con l’FC Internazionale Milano (1999-2002), poi con l’AC Milan (2002-08).
• Nella stagione 2010/11, Mario Mandžukic, nazionale croato, e l’azzurro Andrea Barzagli giocano insieme nel VfL Wolfsburg fino a gennaio 2011, quando il difensore campione del mondo 2006 viene acquistato dalla Juventus.
• Nella fase finale del Campionato Europeo UEFA Under 21 2004, Daniele De Rossi mette a segno il gol vittoria (1-0) dell’Italia sulla Croazia, che ha Niko Kranjčar fra i titolari e Danijel Pranjić in panchina. L’Italia conquista poi il titolo, superando 3-0 la Serbia in finale.
• Negli ottavi di finale di UEFA Champions League 2010/11, Eduardo va a segno contro l’AS Roma di De Rossi indossando la maglia dell’FC Shakhtar Donetsk. La squadra ucraina supera il turno con un 6-2 complessivo e raggiunge per la prima volta il traguardo storico dei quarti di finale della massima competizione continentale.
• Nella finale per il terzo posto del Campionato Europeo UEFA Under 17 2005, Nikola Kalinić va a segno per la Croazia nel 2-1 a favore dell’Italia.
Formula del torneo
• Se due o più squadre arrivano a pari punti al termine della fase a gironi, vengono adottati i seguenti criteri per determinare la classifica finale:
a) Maggior numero di punti ottenuti nelle sfide tra le squadre in questione;
b) Differenza reti nelle sfide tra le squadre in questione;
c) Maggior numero di gol segnati nelle sfide tra le squadre in questione;
d) Se dopo l'applicazione dei criteri da a) a c), risulta ancora una situazione di parità fra due squadre, gli stessi criteri vengono applicati esclusivamente per le sfide fra le due squadre in questione per determinarne le posizioni in classifica. Se la procedura non dovesse dare esito positivo, verranno applicati i criteri da e) a i) nel seguente ordine;
e) differenza reti nell'intera fase a gironi;
f) maggior numero di gol segnati nell'intera fase a gironi;
g) posizione nel ranking UEFA coefficienti per nazionali (vedi allegato I, paragrafo 1.2.2);
h) condotta fair play (fasi finali);
i) sorteggio
• I coefficienti del Gruppo C sono i seguenti:
Spagna 43,116
Italia 34,357
Croazia 33,003
Repubblica d'Irlanda 28,576
• L'Articolo 8.08 recita: se due squadre che si affrontano nell'ultima gara del girone hanno gli stessi punti, lo stesso numero di gol segnati e lo stesso numero di gol subiti al termine della sfida, la classifica finale si determina attraverso una serie di calci di rigore, sempre che nessun'altra squadra abbia lo stesso numero di punti al termine di tutte le gare del raggruppamento. Se le squadre a pari punti sono più di due, si applicano i criteri al paragrafo 8.07.