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La Repubblica Ceca vuole il gol-sicurezza

In vista dello spareggio di ritorno in casa del Montenegro, il Ct Michal Bílek invita la Repubblica Ceca a far subito gol per ipotecare la qualificazione a UEFA EURO 2012.

Michal Bílek è soddsfatto dopo lo spareggio di andata
Michal Bílek è soddsfatto dopo lo spareggio di andata ©Getty Images

Mentre la Repubblica Ceca si prepara a difendere il 2-0 dello spareggio di andata contro il Montenegro, il Ct Michal Bílek invita la sua squadra a segnare per conquistare una "imperdibile" qualificazione a UEFA EURO 2012. Stevan Jovetić, però, ribadisce che la sfida "è tutt'altro che chiusa".

I cechi sono in vantaggio grazie alle reti di Václav Pilař e Tomáš Sivok. Tuttavia, Bílek invita i suoi ad andare in gol anche a Podgorica, per ipotecare la qualificazione.

"Se segnamo, il Montenegro dovrà fare quattro gol, il che è molto difficile", commenta Bílek, "ci aspettiamo una partita complicata davanti a un pubblico molto caloroso, quindi dobbiamo prepararci al meglio. Sappiamo di essere solo a metà dell'opera, ma il risultato è favorevole e abbiamo un'occasione imperdibile".

"Nella prima gara abbiamo tenuto palla, ma allo stesso tempo abbiamo difeso bene neutralizzando tutti i loro giocatori più forti. Hanno avuto solo qualche opportunità nel secondo tempo, ma Petr Čech era al massimo della condizione. In casa saranno pericolosi, ma sono convinto che martedì giocheremo allo stesso livello".

Stevan Jovetić è invece convinto che la squadra di casa possa ribaltare l'incontro, e continua a sperare nella prima qualificazione per la sua nazionale. Dopo aver battuto Galles, Bulgaria e Svizzera per 1-0 nella fase a gironi, il Montenegro cerca di raddoppiare gli sforzi per tornare in gioco, come ha fatto nel 2-2 contro l'Inghilterra, maturato dopo uno svantaggio di due gol.

"Se siamo riusciti a segnare due gol contro l'Inghilterra, possiamo farlo anche contro la Repubblica Ceca", commenta Jovetić, "all'andata non abbiamo giocato e siamo rimasti nettamente al di sotto del nostro livello. Sono sicuro che in casa andrà molto meglio. Non abbiamo ancora perso la speranza".

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