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Premiati nuovi 'centenari'

Dino Zoff e Lothar Matthäus sono soltanto due dei grandi nomi del calcio premiati martedì dalla UEFA per omaggiare una carriera caratterizzata da almeno 100 presenze in nazionale.

Tra i destinatari del riconoscimento UEFA consegnato martedì spiccano alcuni grandi nomi del calcio italiano e tedesco di ieri e di oggi. I premi sono stati consegnati in occasione della qualificazione di entrambe le squadre a UEFA EURO 2012.

Prima di partecipare al successo degli Azzurri per 3-0 contro la Repubblica d'Irlanda, Gianluigi Buffon ha ricevuto insieme all'ex grande numero uno Dino Zoff e a due difensori da leggenda, Paolo Maldini e Fabio Cannavaro, il premio che la UEFA assegna ai calciatori che hanno raggiunto le 100 presenze con la propria nazionale.

"Oggi sento di essere entrato nel Gotha del calcio, e sono felice di ricevere questo riconoscimento come calciatore ancora in attività”, ha dichiarato Buffon. Maldini ha aggiunto: "E' un grande piacere essere qui. Sono l'unico dei quattro a non aver vinto un Mondiale, ma ho avuto il piacere di partecipare a quattro edizioni. Ho avuto tanto dalla vita che non posso proprio recriminare per nulla”.

Cannavaro, capitano degli Azzurri campioni del mondo nel 2006, spera che il prossimo 'centenario' azzurro possa essere Gianluca Zambrotta. "Ha soltanto 33 anni e gli mancano soltanto due presenze al traguardo. D'altronde, io avevo 33 ani quando ho vinto il Pallone d'Oro!”.

Zoff è l'unico italiano ad aver vinto sia il Campionato Europeo UEFA che il Mondiale, impresa riuscita a tre dei sei calciatori tedeschi insigniti della medaglia commemorativa prima del 3-1 della Germania al Belgio: Lothar Matthäus, Jürgen Kohler e Thomas Hässler.

Matthäus ha dichiarato: "E' una bella idea. E' bello che molti giocatori che non sono più al centro del palcoscenico, possano tornare sotto i riflettori". Joachim Streich, detentore del record di presenze e gol con la Germania Est, ha aggiunto: "E' un onore far parte di un gruppo cui appartengono Zidane, Raúl, Laudrup, Luís Figo e Shevchenko, per non parlare dei grandi campioni tedeschi”.

La Georgia non era in corsa per un posto in Polonia e Ucraina, ma ieri ha festeggiato la 100esima presenza di Levan Kobiashvili contro la Grecia. "Se la UEFA ha ritenuto che meritassi questo riconoscimento per la mia carriera, lo accetto con piacere. Non sono il tipo di calciatore che si sente superiore agli altri. Ci sono certamente stati calciatori più bravi di me in nazionale. Io ho avuto la fortuna di giocare 100 partite con la Georgia”.

Anche quattro calciatori maltesi - Gilbert Agius, David Carabott, Carmel Busuttil e Joe Brincat – sono stati insigniti del premio martedì oltre al russo Viktor Onopko, allo svizzero Stéphane Chapuisat e ai norvegesi Henning Berg e John Arne Riise, alla 99esima presenza contro Cipro. "Sono davvero onorato di ricevere questo premio – ha dichiarato il terzino sinistro -. Spero di giocare fino a EURO 2016 e di raggiungere un numero di presenze difficile da battere per qualsiasi norvegese”.

Thorbjørn Svenssen detiene il record norvegese di 104 presenze, di cui 93 come capitano. L'ex difensore centrale è deceduto quest'anno e pertanto la sua famiglia ha ritirato il premio al suo posto.

L'elenco completo dei 'centenari' delle nazionali europee è disponibile su UEFA.com. In occasione delle prossime partite internazionali, comprese le amichevoli di novembre, verranno consegnati ulteriori premi.