Platini firma la vittoria più bella

Francia - Portogallo, 3-2 (dts)
(Domergue 24' 114', Platini 119'; Rui Jordão 74' 98')
Marsiglia, 23 giugno 1984

Francia-Portogallo è stata forse la partita più emozionante nella storia della competizione e ha ricordato da vicino la famosa semifinale tra Italia e Germania della Coppa del Mondo FIFA 1970. Ai supplementari entrambe le squadre segnano e Michel Platini decide l'incontro a 1' dalla fine.

I primi 20' di gioco iniziano con un buon numero di falli; da quello di António Frasco su Platini, nasce il primo gol. Il capitano della Francia finge di battere un calcio di punizione dal limite ma lascia calciare a Jean-François Domergue, che di sorpresa insacca alla destra di  João Pinto.

Anche se il Portogallo schiera una seconda punta a fianco di Rui Jordão, quasi tutte le azioni capitano sull'altro fronte. Nei primi minuti della ripresa, Manuel Bento esce sui piedi di Luis Fernandez (che spedisce la ribattuta di poco a lato) e di Platini. Quindi, neutralizza altri due tiri di Alain Giresse, che poco più tardi conclude a lato. E' una partita a senso unico, diretta in gran parte da Platini.

Ma il Portogallo è sotto di appena un gol e prende coraggio. Fernando Chalana avanza sulla sinistra e fa partire un cross per Jordão, che di testa realizza il suo primo gol nel torneo. A due giorni dal suo 36esimo compleanno, Bento compie l'ennesimo miracolo intercettando una conclusione di Platini e deviando sulla traversa la ribattuta di Didier Six.

Il collega Joël Bats ha il suo da fare nei tempi supplementari, intervenendo su Nené, ma non può evitare lo svantaggio. Chalana serve un altro cross per Jordão, che colpisce al volo e insacca grazie a un rimbalzo beffardo. Invece di disperarsi, la Francia si lancia all'attacco e pareggia negli ultimi cinque minuti grazie all'avanzata di due difensori. Yvon Le Roux serve Platini, che evita il difensore spostando la palla a sinistra e serve Domergue per la rete del 2-2.

Mentre il Portogallo spera nei rigori, la Francia tenta l'ultimo assalto. Dopo un passaggio intercettato, Jean Tigana recupera il pallone e si invola sulla linea di fondo, crossando al centro per Platini. Il futuro Pallone d'Oro stoppa e insacca di potenza, mandando in visibilio il pubblico di Marsiglia.

La corsa di Platini con le braccia al cielo su uno sfondo di bandiere francesi è l'immagine del torneo che rimane più impressa. Mentre il Portogallo perde con onore, nulla si può recriminare ai transalpini e soprattutto al centrocampo formato da Platini e dall'inafferrabile Tigana, che festeggia la vittoria nel giorno del suo 29esimo compleanno.

Cos'è successo dopo
Con i gol di Platini (il nono nel torneo) e Bruno Bellone, la Francia batte la Spagna per 2-0 in finale. Due anni dopo, come nel 1982, i transalpini si arrendono alla Germania di Ovest nella semifinale di Coppa del Mondo FIFA. La squadra avrebbe però vinto il secondo torneo disputato in casa, la Coppa del Mondo FIFA 1998, e a seguire UEFA EURO 2000 (battendo di nuovo il Portogallo in semifinale ai supplementari). Solo l'agonizzante lotteria dei rigori contro l'Italia nel 2006 ha negato a transalpini un altro titolo mondiale.