Russia avanti con il minimo sforzo

Vincendo di misura contro l’ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, la Russia compie un grosso passo avanti nelle qualificazioni a UEFA EURO 2012.

Nonostante una pressione costante, esercitata soprattutto nella ripresa grazie alle scorribande di Andrey Arshavin e Aleksandr Kerzhakov, la Russia si deve accontentare di un’unica rete, segnata da Igor Semshov al 41’, per piegare la resistenza di una ERJ Macedonia con John Toshack alla prima uscita come Ct.

Nonostante tre soli allenamenti con Toshack, l’ERJ Macedonia parte bene e impedisce alla Russia di rendersi pericolosa. Goran Pandev, il più pericoloso degli ospiti secondo Dick Advocaat alla vigilia, sfiora il gol 40’: il neoacquisto dell’SSC Napoli aggira il portiere Vyacheslav Malafeev, che è tuttavia bravo a recuperare e a negare il vantaggio ospite.

Al 41’ la Russia passa in vantaggio. Lunga galoppata di Arshavin che smista per Kerzhakov e da quest’ultimo allo smarcatissimo Semshov al limite dell’area: il tiro secco di destro supera Martin Bogatinov, non impeccabile nella circostanza.

La Russia rientra nella ripresa più convinta e sfiora il raddoppio al 64’. Yuri Zhirkov salta due difensori e crossa alla perfezione per Dmitri Torbinski, il cui tiro viene sventato prodigiosamente da Bogatinov, che si riscatta.

Successivamente, Ivan Trickovski spreca la migliore occasione ospite tirando malamente sopra la traversa dal limite dell’area e all’80’ è la Russia a mancare il raddoppio con Torbinski.