L'Ungheria festeggia in extremis

Con le reti di Imre Szabics e Gergely Rudolf, l'Ungheria mette fine a una serie di risultati negativi e batte la Svezia, riaccendendo le speranze nel Gruppo E di qualificazione a UEFA EURO 2012.

La rifinitura di Szabics al termine del primo tempo e il raddoppio di Rudolf a 1' dallo scadere consentono ai padroni di casa di superare una Svezia tenace, che pareggia all'inizio della ripresa con Christian Wilhelmsson ma viene punita per i troppi errori davanti alla porta.

Al 19', la squadra di casa ha un presagio. Su un pericoloso cross di Rudolf, Oscar Wendt intercetta di mano e regala un penalty agli ungheresi, ma il capitano Tamas Hajnal manda la palla sulla traversa.

Al 27', la Svezia pareggia il conto dei legni con una conclusione di Zlatan Ibrahimović, bravo ad aggiraare Zsolt Korcsmár in area. La squadra di Sándor Egervári sblocca le marcature a 1' dell'intervallo. Rudolf taglia la difesa svedese con un passaggio filtrante per Szabics, che non ha problemi a battere Isaksson.

Nella ripresa, la Svezia si rende più pericolosa e pareggia senza sorprese al quarto d'ora. Johan Elmander si invola di potenza verso l'area avversaria e, dopo un uno-due con Ibrahimovic, appoggia per Wilhelmsson che insacca d'esterno.

I padroni di casa continuano ad annaspare mentre la squadra di Erik Hamrén cerca il gol della vittoria. Al 72', Ibrahimović manca di poco l'aggancio su un traversone di Wilhelmsson, poi Kim Källström trova spazio al limite dell'area ma il suo tiro fa la barba al palo.

Allo scadere, il subentrato Tamás Priskin trova un varco sulla destra e centra per l'ottimo Rudolf, che insacca il clamoroso gol della vittoria. Ora, le squadre sono appaiate a 18 punti dietro l'Olanda, anche se la Svezia ha una partita in più a disposizione.