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Nasri porta la Francia agli Europei

Francia - Bosnia ed Erzegovina 1-1
La Francia va sotto ma tiene i nervi saldi e conquista la qualificazione matematica grazie a un rigore di Samir Nasri a 12' dalla fine.

Samir Nasri dopo il rigore
Samir Nasri dopo il rigore ©Getty Images

La Francia tiene i nervi saldi e conquista la qualificazione matematica a UEFA EURO 2012, condannando la Bosnia ed Erzegovina agli spareggi, grazie a un rigore di Samir Nasri a 12' dalla fine dopo un gol di Edin Džeko.

La squadra di Safet Sušić inizia la gara a una lunghezza dai transalpini ma si porta in vantaggio con Džeko al 40'. L'undici di Laurent Blanc si sveglia nell'ultima mezz'ora, procurandosi un calcio di rigore al 78' per atterramento di Emir Spahić su Nasri. Lo stesso giocatore del Manchester City FC si incarica della battuta e trasforma con freddezza.

Gli ospiti partono con vivacità contro una Francia evidentemente tesa. Al 6', Senad Lulić ruba la palla ad Anthony Réveillère e prova la conclusione, colpendo tuttavia l'esterno della rete. Quindi, Loïc Rémy spreca un'occasione d'oro da posizione favorevole, che però è l'unica per i padroni di casa in un'apertura di gara dominata dalla Bosnia-Erzegovina.

Dopo un paio di errori, Džeko apre le marcature in grande stile. Punizione battuta in velocità da Zvjezdan Misimović, e l'attaccante del Manchester City FC raccoglie il pallone e fa partire un destro da 20 metri che si insacca alle spalle di Hugo Lloris.

Gli ex campioni del mondo appaiono contratti e non trovano la fluidità di manovra fino all'ingresso di Kévin Gameiro e Marvin Martin. I subentrati aggiungono verve all'attacco e il portiere Asmir Begović (entrato al posto di Kenan Hasagić nell'intervallo) viene subito chiamato in causa, deviando sul fondo una punizione di Martin al 69' e un calcio piazzato di Nasri contro la traversa.

L'inerzia della gara si sposta a sfavore degli ospiti, che soccombono quando Spahić atterra Nasri in area. Per il sollievo di uno Stade de France tutto esaurito, il fantasista mantiene la calma e spiazza Begović, mandando la Bosnia ed Erzegovina agli spareggi del prossimo mese.