Messi-Ronaldo, sfida continua
giovedì 10 febbraio 2011
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Anche se Messi ha avuto l'ultima parola nella sfida tra i migliori marcatori d'Europa, ha voluto smorzare i toni sulla sfida con Ronaldo. "Non giochiamo per vedere chi è pù forte".
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Anche se Lionel Messi ha avuto l'ultima parola nella sfida tra i migliori marcatori d'Europa segnando il gol del 2-1 per l'Argentina sul Portogallo, non ha esitato a smorzare i toni sulla sfida personale con Cristiano Ronaldo.
Al momento, il fantasista dell'FC Barcelona e l'esterno del Real Madrid CF sono in vetta a pari meritoalla classifica della Scarpa d'Oro ESM con 24 gol in campionato. Ronaldo ha segnato 37 gol in 39 presenze tra club e nazionale, mentre Messi ne ha realizzati 42 in 38 partite.
Nell'amichevole di mercoledì a Ginevra, Ronaldo si è portato provvisoriamente in testa siglando l'1-1 dopo la rete di Ángel Di Maria, ma Messi non è stato a guardare. Pericoloso in più occasioni, ha avuto un'occasione che non poteva rifiutare, segnando la rete decisiva al 90' su calcio di rigore.
Ma mentre gli statistici d'Europa prendevano di nuovo carta e penna, Messi sminuiva l'impresa: "Non è stata una partita tra Barcellona e Real Madrid o tra Messi e Cristiano Ronaldo - ha dichiarato -. Non andiamo in campo per vedere chi è più forte, ma solo per la squadra".
Messi – che questa settimana ha ricevuto un regalo speciale dal presidente UEFA Michel Platini - era semplicemente contento di avere avuto l'opportunità di segnare: "Ho chiesto di giocare 90 minuti e di solito i rigori li batto io. Più o meno mi era stato chiesto di giocare come al Barcellona, come una specie di centravanti leggermente arretrato".
Messi ha realizzato 10 gol nelle ultime sei partite fra tutte le competizioni, mentre Ronaldo non segnava da quattro gare prima della doppietta contro la Real Sociedad de Fútbol di qualche giorno fa. Tuttavia, il portoghese dichiara: "Non era una gara individuale".
La sconfitta non è un disonore per lui: "Dobbiamo parlare dell'atteggiamento della squadra. Abbiamo dimostrato di essere un buon collettivo e non abbiamo niente da recriminare. Abbiamo giocato bene, dobbiamo solo continuare a lavorare". Lui e Messi torneranno presto in campo per provare a battere il record di 38 gol in una singola stagione di Liga, mentre il Barcellona proseguirà la corsa verso la 17esima vittoria consecutiva in campionato.