Hamilton ricorda la sua notte magica
mercoledì 23 marzo 2011
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La sfida tra Irlanda del Nord e Serbia farà rivivere dolci ricordi a Bryan Hamilton, che nel 1975 segnò il gol-partita contro la Jugoslavia in quella che lui stesso ha definito "la serata più emozionante della mia carriera".
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Bryan Hamilton sa bene qual è stato il punto più alto della sua carriera internazionale. L'ex centrocampista dell'Irlanda del Nord ha messo a segno solo quattro gol in 50 presenze in nazionale, ma uno di questi - per la precisione quello della vittoria 1-0 contro la Jugoslavia del 16 aprile 1975 - ha segnato "la serata più emozionante" della sua carriera.
Tra il 1971 e il 1975, i disordini civili in Irlanda del Nord avevano obbligato la Federcalcio Irlandese (IFA) a far disputare le gare interne della nazionale in Inghilterra e la sfida di qualificazione ai Campionati Europei UEFA 1976 contro la Jugoslavia fu la prima giocata dalla nazionale su suolo irlandese in quattro anni.
"Quel gol ha rappresentato uno dei momenti più alti della mia carriera - Hamilton ha raccontato a UEFA.com -. E' stata la mia serata più emozionante da calciatore".
"Finalmente tornavamo a casa ed era una partita molto sentita sia per noi che per i tifosi - ha continuato il 64enne ex calciatore dell'Ipswich Town FC -. Dovevamo vincere a tutti i costi e ricordo che prima del fischio d'inizio mi sono guardato intorno e il Windsor Park era stipato di gente. Aver segnato il gol-partita davanti a tutti quei tifosi è stato favoloso. La Jugoslavia era fortissima all'epoca e quello fu un risultato prestigioso.
Quella del 1975 resta l'unica vittora irlandese in dieci tentativi contro Jugoslavia, Serbia e Montenegro e Serbia. Hamilton, che dal 1994 al 1997 è stato Ct della nazionale, prevede che venerdì a Belgrado sarà "una sfida durissima" nel Gruppo C di qualificazione a UEFA EURO 2012.
"Non sarà facile - ha ammesso -. La Serbia è giovane e può contare su molti giovani di talento e dotati di grande forza fisica". L'Irlanda del Nord è finora imbattuta nelle qualificazioni, dopo aver superato 1-0 la Slovenia e aver pareggiato contro Italia e Isole Faroe, rispettivamente 0-0 e 1-1.
"Il successo in Slovenia ci ha dato la carica e anche il pari interno contro l'italia è un risultato positivo - ha aggiunto Hamilton -. L'1-1 contro le Isole Faroe invece è stato un incidente di perocrso, due punti gettati al vento. Contro la Serbia sarà dura, ma dovremo offrire una bella prova e cercare di fare punti a Belgrado se vogliamo rimanere in lizza per la qualificazione".