Italia, lavori in corso
giovedì 24 marzo 2011
Intro articolo
Tra assenze per motivi disciplinari e infortuni l'Italia che sfiderà la Slovenia deve puntare forte sul lavoro di squadra. Mauri: "C'è comunque la qualità sufficiente per raggiungere gli obiettivi".
Contenuti top media
Corpo articolo
L'Italia di Cesare Prandelli si appresta a sfidare la Slovenia nel Gruppo C di qualificazione a UEFA EURO 2012 senza la qualità di Daniele De Rossi e Mario Balotelli, ma con con un gruppo unito e determinato: "Questa nazionale ha tanta qualità, forse meno rispetto a quella precedente, ma comunque sufficiente per raggiungere certi obiettivi", ha detto Stefano Mauri.
Il centrocampista della S.S. Lazio dovrebbe partire titolare a Lubiana dietro alla coppia formata dai due ex UC Sampdoria - Antonio Cassano e Giampaolo Pazzini - ora divisi dal Naviglio. Oltre alle assenze di De Rossi e Balotelli, esclusi per motivi disciplinari, Cesare Prandelli deve fare a meno al centro della difesa anche di Andrea Ranocchia, che ha lasciato il ritiro. Per questo il cuore della retroguardia sarà presidiato dalla coppia juventina Giorgio Chiellini-Leonardo Bonucci, anche se non sta vivendo il suo periodo più felice.
"Sarà una partita importante, anche se non determinante; tre punti ci permetterebbero di mettere una serie ipoteca per il passaggio del turno", ha detto Mauri. L'Italia al momento è prima nel raggruppamento con dieci punti raccolti in quattro giornate, ma anche gli avversari di venerdì sera sembrano voler dire la loro nel Gruppo C, dove sono secondi tre lunghezze dietro gli azzurri.
Senza i punti di riferimento Andrea Pirlo e De Rossi, l'Italia si affida dunque a un centrocampo a rombo inedito, ma le novità non finiscono qui e un altro dei giocatori che hanno trovato la nazionale un po' avanti con gli anni, Federico Balzaretti, sembra essersi conquistato una maglia da titolare. "Sono contento che Prandelli si sia ricreduto su di me", ha detto il difensore dell'US Città di Palermo.
Balzaretti conosce molto bene due delle armi che venerdì sera potrebbero ferire la difesa azzurra, dato che gli sloveni Armin Bačinovič e Josip Iličič vestono il rosanero come lui. "Stanno facendo molto bene con noi, so che non saranno titolari nella loro Nazionale e per quello che li conosco è un bene per noi, visto che sono giocatori forti", ha detto prima di precisare: "Allo stesso tempo mi preoccupo però perchè se loro sono forti e non giocano, gli altri che giocheranno saranno molto più forti di loro".
La Slovenia è cresciuta molto negli ultimi anni e la sfida di Lubiana non potrà essere presa sotto gamba. Sono finiti i tempi in cui si potevano risparmiare le forze contro avversari sulla carta abbordabili: "La Slovenia è una squadra in netta crescita, ha nazionali giovani che stanno facendo molto bene, hanno valori perchè giocano praticamente tutti nei principali campionati europei", ha concluso Balzaretti.