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Pavlyuchenko eroe per caso

Roman Pavlyuchenko ha detto a UEFA.com di non sentirsi "un eroe" dopo la tripletta che ha regalato alla Russia la vittoria 3-1 contro l'Armenia, nella quale ha sostituito l'infortunato Aleksandr Kerzhakov.

Pavlyuchenko eroe per caso
Pavlyuchenko eroe per caso ©AFP

Roman Pavlyuchenko ha detto a UEFA.com di non sentirsi "un eroe" dopo la tripletta che ha regalato alla Russia la vittoria 3-1 contro l'Armenia, nella quale ha sostituito l'infortunato Aleksandr Kerzhakov.

L'attaccante del Tottenham Hotspur FC Pavlyuchenko ha dovuto sostituire il collega dell'FC Zenit St Petersburg Kerzhakov quando il 28enne si è infortunato alla coscia nella rifinitura prima della gara di qualificazione a UEFA EURO 2012 di sabato valida per il Gruppo B. L'Armenia era passata in vantaggio con Marcos Pizzelli, ma Pavlyuchenko ha segnato con un tiro al volo il pareggio, raddoppiato con un movimento intelligente e completato la tripletta dal dischetto.

In ogni caso, dopo la partita allo stadio Petrovsky ha mantenuto i piedi per terra. "Non sono un eroe", ha detto a UEFA.com. "Ovviamente sono contento di aver segnato tre gol ma non credo che abbiamo fatto nulla di speciale. Tre gol non significano che sono in forma strabiliante; ho solo fatto il mio lavoro. Devo anche ringraziare i compagni, che hanno fatto molto per propiziare i tre gol. Il cross di [Aleksandr] Anyukov sul primo gol mi ha permesso di appoggiare in rete con facilità. Il secondo è stato anche più semplice".

La Russia aveva pareggiato 0-0 con l'Armenia a Yerevan e non poteva permettersi lo stesso risultato ora che si trova in vetta a pari punti, 13, con Repubbica d'Irlanda e Slovacchia. "Dobbiamo riconoscere che l'Armenia ha fatto bene anche a San Pietroburgo", ha aggiunto Pavlyuchenko. "Hanno segnato un gol e creato altre occasioni, ma penso che noi desiderassimo di più la vittoria".

La Russia, comunque, è scesa in campo combattiva. "I giocatori hanno parlato qualche giorno prima della partita, per incoraggiarsi a vicenda a fare bene con l'Armenia ha detto il 29enne Pavlyuchenko. "Avevamo detto che dovevamo pressare i nostri avversari dall'inizio e mostrare loro chi giocava in casa in questa partita. Abbiamo pressato, e attaccato, e... preso un gol. E' stato uno shock, perché avevano creato diverse occasioni".

In ogni caso, Pavlyuchenko ha segnato il primo dei suoi tre gol proprio alla ripresa del gioco. "Abbiamo pareggiato in fretta, ma avevamo avuto una conversazione dura con Dick Advocaat durante l'intervallo che ci ha aiutato a migliorare le prestazioni nella ripresa e a vincere la partita", ha detto l'attaccante che vanta 40 partite nella sua nazionale.

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