Alive anticipa EURO 2012

A un anno dall'inizio di UEFA EURO 2012, la newsletter ufficiale Alive aggiorna i tifosi sui preparativi per il torneo. Mentre i sorteggi si avvicinano, l'atmosfera si fa sempre più calda.

Il numero 4 della newsletter inizia con un'intervista a Oleh Blokhin, nuovo Ct della nazionale Ucraina. Autore di 211 gol in 432 partite con l'FC Dynamo Kyiv, di 42 reti in 112 presenze in nazionale, nonché vincitore della Coppa delle Coppe UEFA 1975 e 1986 e del Pallone d'Oro, Blokhin parla del suo compito tanto semplice quanto proibitivo: preparare la squadra per la prossima estate.

Come spiega Blokhin, per l'Ucraina sarà un grande onore organizzare l'evento. Il paese si prepara a ospitare i visitatori con calore e spera di vincere il titolo anche se, come ammette, la concorrenza di almeno altre 10 squadre sarà molto forte.

Alive riporta anche le strabilianti cifre delle prevendite dei biglietti per le 31 partite di UEFA EURO 2012, chiuse a fine marzo con un record di 12.149.425 richieste da 206 paesi. Come sempre, a determinare i fortunati acquirenti è stato un sorteggio. La domanda è stata superiore del 17% rispetto all'edizione del 2008 in Austria e Svizzera e, se tutte le richieste per la partita di apertura dell'8 giugno 2012 fossero state soddisfatte, lo stadio di Varsavia si sarebbe riempito 30 volte.

Dopo la decisione della International Football Association Board (IFAB), la sperimentazione dei due assistenti di linea supplementari verrà condotta anche a UEFA EURO 2012. ALIVE illustra tutti i dettagli della sperimentazione, ha l'obiettivo di aiutare gli arbitri nella fase decisionale. Dopo il successo nel 2008, nel frattempo, il team che si occuperà di trasmettere la manifestazione prepara quella che sarà "un'esperienza calcistica totale". Come spiega Alive, gli elementi che tre anni fa erano innovativi ora sono la regola, per una copertura televisiva avanzata.

Dalla Polonia arriva un aggiornamento sugli ultimi ritocchi a stadi, aeroporti e trasporti con un'attenzione particolare a Wroclaw, che ospiterà tre partite del Gruppo A fra cui una della nazionale polacca. I progressi continuano a passo spedito anche in Ucraina, dove Alive registra gli sviluppi nelle strutture alberghiere e aeroportuali e tutti gli ammodernamenti che si concluderanno per il torneo del 2012. In particolare, gli abitanti di Kiev hanno visto cambiare il panorama della città a una velocità mozzafiato.

Da non dimenticare il grande lavoro di migliaia di volontari, che daranno il proprio contributo assicurando che tutto si svolga senza intoppi. Alive li ringrazia per la conoscenza a livello locale e spera che questa nuova esperienza possa arrichirli, anche professionalmente.

Infine, la newsletter ripercorre i Campionati Europei del 1984 e 1988, vinti da due squadre ad alto tasso tecnico come Francia e Olanda. Dunque, non perdete l'ultimo numero di Alive, una lettura essenziale per chi pregusta l'atmosfera del torneo in Polonia e Ucraina.