Ibrahimović contento a metà
mercoledì 30 marzo 2011
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Il centravanti svedese si rammarica per il rigore e le tante occasioni fallite contro la Moldavia, ma si accontenta dei tre punti. "L'importante era vincere", ha spiegato.
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Nonostante la delusione per le tante occasioni da gol mancate Zlatan Ibrahimović si consola con i tre punti conquistati dalla Svezia contro la Moldavia. "Anche se ho sbagliato un rigore, l’importante era vincere".
Ibrahimović avrebbe potuto arrotondare il bottino svedese a più riprese. L’occasione migliore l’ha avuta al 43’, quando, con la Svezia già avanti nel punteggio, ha fallito un calcio di rigore, peraltro ben parato dal portiere Stanislav Namaşco. Il centravanti dell’AC Milan deve quindi rinviare l’appuntamento con il 26esimo gol in nazionale.
"Abbiamo fallito molte occasioni – ha dichiarato il 29enne attaccante -. Io ho sbagliato un rigore, ma abbiamo vinto la partita, ed è quello che conta. Su quattro partite ne abbiamo vinte tre e persa una". Ibrahimović si è trovato spesso al posto giusto, ma gli è mancata la stoccata vincente. "Mi sono mosso bene e avrei dovuto segnare viste le tante occasioni che ho avuto".
Sulla stessa lunghezza d’onda del capitano anche il difensore Mikael Lustig, che può comunque consolarsi con il suo primo gol in nazionale, arrivato dopo mezz’ora di occasioni mancate da Ibrahimović e Johan Elmander. "Non siamo completamente soddisfatti della prestazione, ma abbiamo conquistato i tre punti – ha dichiarato il terzino destro -. Ho cercato di tenere la palla in gioco e grazie alla deviazione di un difensore [Igor Armaş] è entrata in porta".
Tra gli ospiti nessuno conosce il calcio svedese come il terzino destro Petru Racu, che milita nell’IFK Norrköping. "Dopo quattro anni in Svezia mi aspettavo questo tipo di partita: attacchi veloci e cross per sfruttare l’altezza degli attaccanti. Hanno meritato la vittoria", ha riconosciuto sportivamente il 23enne difensore.
Tuttavia, l’ultima parola sulla sfida non l’ha avuta Sebastian Larsson, autore del 2-0 all’82’, ma il moldavo Alexandru Suvorov nel recupero. Un 2-1 finale che autorizza a un cauto ottimismo la squadra di Gavril Balint in vista del ritorno in programma il 3 giugno. "Facciamo i complimenti alla Svezia per la vittoria e la aspettiamo tra due mesi in Moldova, dove potremmo ottenere un risultato anche migliore. In casa giochiamo sempre meglio".