L'inarrestabile ascesa di Cenk
lunedì 28 marzo 2011
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Da riserva in Bundesliga a protagonista nel campionato turco, il giovane attaccante si appresta a esordire in nazionale e ha raccontato a UEFA.com come conta di diventare il nuovo Hakan Şükür.
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Cenk Tosun è diventato protagonista assoluto nel campionato turco dopo aver lasciato l'Eintracht Frankfurt per accasarsi al Gaziantepspor a gennaio. Autore di otto gol in altrettante gare disputate con il suo nuovo club, l'attaccante 19enne nato in Germania dovrebbe esordire con la maglia della Turchia nella fondamentale sfida di qualificazione a UEFA EURO 2012 contro l'Austria e ha raccontato a UEFA.com la sua rapida ascesa.
UEFA.com: Hai scelto di rappresentare la Turchia pur avendo giocato con la nazionale tedesca a livello giovanile. E' stata una decisione difficile?
Cenk Tosun: Non è stato facile. Sono nato e cresciuto in Germania, ma mi sento turco al 100%. Guus Hiddink ha avuto un grosso peso sulla mia decisione, mi ha spiegato i suoi progetti e che cosa si aspetta da me. Prima di fare la scelta definitiva mi sono consultato anche con il presidente del club, con l'allenatore e con la mia famiglia.
Ho giocato con l'Under 15 e l'Under 21 in Germania, ma ho sempre cetto che alla fine avrei optato per la Turchia. Dopo aver preso la decisione definitiva ho parlato con il Ct dell'Under 21 tedesca [Rainer Adrion]: era dispiaciuto, ma ha capito.
UEFA.com: La Turchia è reduce da quattro partite senza gol. Tu potresti essere la soluzione?
Cenk: Gli attaccanti di qualità non ci mancano, ma abbiamo avuto qualche problema. Io ho solo 19 anni e spero di tornare utile alla anzionale per i prossimi dieci. Mi piacerebbe seguire le orme di Hakan Şükür, facendomi conoscere in tutto il mondo. Lui è stato un giocatore indimenticabile.
UEFA.com: Le aspettative nei tuoi confronti ti mettono sotto pressione?
Cenk: A essere onesti, no. Il Gaziantepspor aveva problemi in attacco prima di ingaggiarmi, una situazione simile a quella che sta vivendo la nazionale. Dopo i risultati ottenuti a livello di club, ho grande fiducia in me stesso.
UEFA.com: Che cosa pensi dell'Austria?
Cenk Tosun: E' un'ottima squadra, ma contro il Belgio [venerdì] non ha disputato una buona gara, perdendo 2-0. Conosco bene Ümit Korkmaz, mio ex compagno a Francoforte, e anche Mark Janko del Twente è un'ottimo attaccante. Marko Arnautović, Martin Harnik e Zlatko Junuzović sono tutti giocatori da tenere d'occhio.
UEFA.com: Come valuti le chance di qualificazione a UEFA EURO 2012 della Turchia? (La squadra di Hiddink è quarta nel Gruppo A, staccata di nove punti dalla capolista Germania)
Cenk: Realisticamente, dobbiamo lottare per il secondo posto. E' tutto nelle nostre mani: se diamo il massimo possiamo giocarcela contro qualsiasi avversaria. Ci aspettano molte partite difficili, ma possiamo farcela.
UEFA.com: A tre anni dal tuo esordio da professionista sei già approdato in nazionale maggiore. Ti aspettavi un'ascesa così rapida?
Cenk: A Francoforte ho lavorato due anni agli ordini di Michael Skibbe, ma non ho trovato molto spazio in prima squadra perché c'era molta competizione. Il trasferimento al Gaziantepspor ha rappresentato il punto di svolta per me e mi ha aperto le porte della nazionale. Non mi aspettavo di riuscirci così in fretta, ma tutto ha giocato a mio favore. Arrivare in nazionale così giovane, lavorare con un grande tecnico e con giocatori di talento rappresenta un bel passo in avanti per me.
UEFA.com: Perchè hai scelto il Gaziantepspor?
Cenk: Ho ricevuto offerte da molti club tedeschi, ma il Gaziantepspor ha creduto fortemente in me. Il presidente İbrahim Kızıl e il Mister, Tolunay Kafkas, mi telefonavano quasi ogni giorno. Mi hanno fatto sentire parte del progetto. Kafkas aveva già provato a ingaggiarmi quando lavorava al Kayserispor, ma all'epoca avevo solo 16 anni ed era troppo presto per un trasferimento in Turchia.