Casa dolce casa per Klose
domenica 27 marzo 2011
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Dopo la doppietta siglata con la Germania nella vittoria 4-0 con il Kazakistan, Klose è sicuro di aver scelto il posto migliore per il suo 60esimo e 61esimo gol internazionale.
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Dopo la doppietta messa a segno con la Germania nella gara di qualificazione a UEFA EURO 2012 vinta 4-0 contro il Kazakistan, Miroslav Klose è sicuro di aver scelto il posto migliore per il suo 60esimo e 61esimo gol internazionale.
Al Fritz-Walter Stadion, Klose ha festeggiato con due gol - uno al terzo e uno all'88esimo minuto - il su ritorno nella città dove era esploso in Bundesliga undici anni fa.
"Ovviamente vuoi sempre segnare", ha detto Klose, che ha iniziato la carriera all'1. FC Kaiserslautern nel 1999, segnando 44 gol in 120 partite di campionato prima di passare all'SV Werder Bremen. "Ma non mi aspettavo di segnare qui all'inizio e alla fine. Qui a Kaiserslautern, che è la mia casa, la mia famiglia, im piace tornare qui".
Non solo Klose si è portato in vetta alla classifica marcatori delle qualificazioni a UEFA EURO 2012 insieme all'olandese Klaas-Jan Huntelaar con otto gol, ma l'attaccante dell'FC Bayern München è ora a soli sette gol di distanza dal miglior marcatore della Germania di tutti i tempi Gerd Müller, dopo aver segnato il suo 6esimo gol in 107 presenze.
Il difensore Dennis Aogo crede che non ci vorrà molto al 32enne per superare il record di Müller. "E' quasi normale amministrazione che Miro segni per la nazionale e sono convinto che supererà il rcord [di Gerd Müller] record".
Un altro Müller che sembra non aver problemi a segnare in nazionale è Thomas del Bayern, anche se il 21enne, che ha segnato sette gol in 14 partite con la Germania, pensa che la nazionale tedesca avrebbe dovuto segnare di più. "Siamo contenti di aver segnato quattro gol ma nel secondo tempo ci sono stati molti passaggi lenti".
Bastian Schweinsteiger, autore dell'assist del primo gol di Klose, è sulla stessa lunghezza d'onda: "I tifosi vogliono sempre vedere uno spettacolo, ma non è facile giocare contro una squadra che si ritira nella propria metà campo. Con un tale vantaggio puoi provare diverse cose, abbiamo provato diverse soluzioni di passaggio ma non ha funzionato".
"La cosa importante è stata chiudere la partita nel primo tempo. Ora abbiamo otto punti di vantaggio e siamo in una ottima posizione. Il nostro obiettivo è qualificarci il prima possibile".