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Prandelli emozionato dalla sua Italia

Il 2-1 in Estonia è arrivato in rimonta e con tante sofferenze, ma il Ct sottolinea la reazione degli azzurri e considera il successo meritato. Pirlo: “La nostra voglia di vincere superiore alle avversità”.

Antonio Cassano (Italia)
Antonio Cassano (Italia) ©Getty Images

I tre punti e la reazione allo svantaggio. Sono probabilmente gli aspetti più positivi del vittorioso esordio dell’Italia nelle qualificazioni a UEFA EURO 2012, un 2-1 in rimonta all’Estonia arrivato grazie alle reti di Antonio Cassano e Leonardo Bonucci. Al termine della sofferta sfida di Tallinn, Cesare Prandelli ha però anche diversi motivi per sorridere: gli azzurri hanno interrotto una lunga striscia negativa e per lui è arrivato il primo successo sulla panchina della nazionale.

“E’ una forte emozione”, spiega a caldo il Ct, “anche perché nello spogliatoio i ragazzi erano abbastanza sfiduciati. Ho detto invece che questa partita potevamo vincerla, perchè stavamo giocando secondo me molto bene. Abbiamo avuto una buona reazione e abbiamo meritato la vittoria”.

Sotto 1-0 all’intervallo, tra il primo e il secondo tempo Prandelli ha evidentemente toccato le corde giuste degli azzurri. “Ho detto che avremmo avuto dovuto continuare così con un po’ più di velocità, perché dal punto di vista della costruzione secondo me stavamo facendo bene”, racconta Prandelli, “Ovviamente giocando con gli esterni molto larghi quando perdevamo palla potevamo rischiare qualcosa, ma ho detto che secondo quello che stavamo vedendo potevamo fare la partita fino alla fine e potevamo vincere”.

Alcune cose andranno però riviste. “Abbiamo sbagliato quasi tutte le palle inattive contro, ci siamo fatti sorprendere parecchie volte”, conclude il Ct, “E abbiamo preso anche qualche contropiede. Il tandem Cassano-Pazzini? In questo momento secondo me sono quelli che hanno più brillantezza”.

Bonucci ha fatto reparto con Giorgio Chiellini, ma a Tallinn è stato più protagonista in fase offensiva che difensiva. “Il mio ruolo è difensore, spero di aver fatto meglio in difesa che in attacco”, scherza il centrale della Juventus, “Anche se è chiaro che quando si segna è sempre una gioia in più, questo gol è servito a vincere la partita ed è la cosa più importante”. Bonucci rivendica i meriti anche sul pareggio di Cassano. “Ho fatto un movimento sul primo palo per bloccare il loro capitano, che poteva intervenire sulla palla”, ricorda, “Poi è stato bravo Antonio a essere reattivo e metterla dentro”.

L’Italia però continua a subire reti…“Abbiamo preso gol su una palla ferma, siamo stati poco reattivi con la nostra linea a proteggere il portiere”, l’analisi del match-winner, “Abbiamo sofferto un po’ di più perché loro rimanevano con gli esterni abbastanza alti e ci mettevano in difficoltà nell’uno-contro-uno. Sono situazioni che però si possono verificare, nel secondo tempo siamo stati bravi a chiudere tutte le loro occasioni di andare al tiro”.

Chiusura con Andrea Pirlo. “Abbiamo sofferto le loro ripartenze”, ammette il capitano, “l’Estonia è una squadra fisica che si difendeva molto bene. Però la nostra voglia di vincere questa partita è stata superiore anche tutte le avversità, quindi siamo contenti del risultato”. Il centrocampo tutto qualità con Riccardo Montolivo e Daniele De Rossi ha avuto un battesimo positivo. “E’ una delle prime volte che veniva proposto, quindi ci vorrà un po’ di tempo”, conclude il regista dell’AC Milan, “Ma la voglia di iniziare un nuovo ciclo c’è, come di voler giocare bene. Oggi però la cosa più importante era vincere, perché era da un po’ che non ci riuscivamo. Con il tempo ci saranno partite migliori e faremo vedere del buon calcio”.

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