La Scozia cade a Praga

La Repubblica Ceca conquista i primi punti del Gruppo I grazie al colpo di testa di Romain Hubník che piega 1-0 la Scozia.

Il difensore dell’Hertha BSC Berlin trova il modo di perforare la generosa retroguardia scozzese a 20 minuti dalla fine facendo dimenticare in parte la clamorosa sconfitta in casa del mese scorso per 1-0 contro la Lituania. La Repubblica Ceca proverà a bissare questo risultato già martedì contro il Liechtenstein.

Imbattuta nelle prime due gare di qualificazione, la Scozia arriva a Praga determinata ad allungare la striscia utile e ad accrescere le frustrazioni dei padroni di casa. La squadra di Michal Bílek si è spesso scontrata contro il muro di maglie gialle della difesa scozzese, in affanno soltanto sulle iniziative di Tomáš Rosický.

I padroni di casa corrono pochi rischi dietro, ma nelle rare sortite in avanti la Scozia si rende insidiosa con una giocata di James Morrison e, soprattutto, con un quasi autogol di testa dell’esordiente Marek Suchý.
Sul finire di un primo tempo combattuto, i padroni di casa vanno vicini al vantaggio. Un colpo di testa di Hubník impegna Allan McGregor, che poco più tardi esce a valanga sulla conclusione ravvicinata di Tomáš Necid, dopo che Michal Kadlec aveva servito l’attaccante del PFC CSKA Moskva.

Nonostante l’atteggiamento attendistico della Scozia, la Repubblica Ceca va vicino al gol proprio su una ripartenza, ma McGregor respinge con bravura un colpo di testa ben indirizzato di Jan Polák.

Il portiere dei Rangers non può nulla invece sugli sviluppi di un corner di Rosický, prolungato in area e corretto in rete sotto misura da Hubník. In vista della prossima sfida contro la Spagna, la Scozia riesce almeno a evitare il secondo gol: la conclusione di Roman Bednář termina di poco al lato con McGregor spiazzato.