Wałęsa crede nella Polonia
martedì 9 novembre 2010
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L'ex presidente polacco parla della sua passione per il calcio e delle ambizioni del suo paese per UEFA EURO 2012, sia in campo che fuori.
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Anche se i continui viaggi hanno impedito a Lech Wałęsa di seguire il KS Lechia Gdańsk, squadra della sua città, l'ex presidente della Polonia non vede l'ora di riaccendere la passione per il calcio a UEFA EURO 2012.
Wałęsa, una delle personalità più importanti in Polonia e Ucraina ad aver aderito alla campagna Amici di UEFA EURO 2012, vuole certamente contribuire al successo del torneo.
"Farò tutto il possibile per garantire i massimi risultati - commenta a UEFA.com -. Non so esattamente cosa possa fare, ma ho molti contatti e nella storia del paese ho avuto un ruolo che posso ancora sfruttare in qualche modo".
Il suo ruolo è stato indubbiamente significativo. Wałęsa ha fondato il primo sindacato indipendente del blocco sovietico ed è stato eletto presidente della Polonia dal 1990 al 1995. Vincitore del Nobel per la pace nel 1983, continua a impegnarsi per promuovere il suo paese. UEFA EURO 2012 è certamente uno strumento perfetto.
"La Polonia vuole una maggiore integrazione in Europa e nel mondo, per tenere il passo - commenta l'ex presidente originario di Gdansk, una delle quattro sedi che ospiteranno gli Europei UEFA -. Manifestazioni come EURO 2012 possono incoraggiarci ed aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi. Per questo dobbiamo dare il massimo".
Per continui impegni, Wałęsa ammette che è stato impossibile coltivare la sua passione per lo sport e per il Lechia Gdańsk in particolare: "Ho sempre la valigia in mano e non ho potuto seguire il calcio - spiega -, ma cercherò di migliorare. Mi piace vincere e non voglio brutte figure, neanche calcisticamente parlando".
"Di solito i padroni di casa hanno più possibilità - prosegue, prima di ricordare la grande Polonia degli anni '70 che ha conquistato il terzo posto in due edizioni della Coppa del Mondo FIFA -. Vorrei che giocassimo come ai tempi di [Kazimierz] Gorski, con giocatori come Grzegorz Lato, [Włodzimierz] Lubański e Andrzej Szarmach".
"Abbiamo un passato di rilievo e speriamo che la squadra ci faccia fare una buona figura come paese ospitante". Malgrado non sia possibile garantire i risultati sul campo, Wałęsa sa per certo che organizzare UEFA EURO 2012 unirà i suoi connazionali per dare vita a un torneo memorabile.