Aragonés non si accontenta

L'allenatore della Spagna Luis Aragonés si è detto relativamente soddisfatto della sua squadra dopo il netto successo per 4-1 sulla Russia, propiziato da una tripletta e da una prestazione sopra le righe di David Villa. L'esigente tecnico 69enne non solo ha confessato di sapere che la sua squadra sarebbe stata capace di un simile risultato, ma che avrebbe anche preferito che i suoi giocatori realizzassero uno o due gol in più. L'allenatore della Russia Guus Hiddink non ha espresso particolare delusione per la prestazione dei suoi uomini, né è apparso eccessivamente impressionato dalla Spagna. 

Luis Aragonés, allenatore della Spagna
David Villa è un cannoniere nato e sta attraversando un periodo di grande forma. Ci piace agire in contropiede e quando gestiamo il pallone in azioni del genere riusciamo a segnare e a rendere la vita difficile a qualsiasi squadra. Ovviamente un risultato come questo ci sarà di grande aiuto per il morale. Più di un risultato altisonante come questo è il nostro lavoro quotidiano e il modo in cui i giocatori recepiscono i miei messaggi che determinerà il nostro eventuale passaggio del turno. Oggi mi sarebbe piaciuto vedere qualche gol in più, perché le possibilità ci sono state. Quando sei in vantaggio devi sfruttare la situazione e fino al 3-0 ci siamo riusciti.

Il punteggio non corrisponde all'andamento della gara. Sull'1-0 avremmo potuto subire un gol e, invece, ci siamo ritrovati sul 2-0. Non intendo dire che abbiamo perso completamente il controllo, ma ritengo che spesso avremmo potuto essere più compatti, dal momento che Hiddink dispone di una squadra molto forte fisicamente. Più d'uno dei suoi giocatori, soprattutto (Sergei) Semak e (Konstantin) Zyryanov, ci ha creato dei problemi. Riguardo alla sostituzione di Torres voglio essere chiaro. Non si è trattato di alcun infortunio, solo che lui è un elemento importante per noi ed ha alle spalle una stagione lunga e faticosa. Volevo semplicemente concedergli un po' di riposo e schierare un altro giocatore a centrocampo in modo da prevenire qualsiasi problema.

Guus Hiddink, allenatore della Russia
Mi preoccupa il fatto che chi vedrà il risultato senza aver visto la partita penserà che in campo si è vista solo la Spagna, con la Russia incapace di creare occasioni. Siamo un gruppo inesperto e nei momenti decisivi ci è mancata un pò di lucidità. Prima del primo gol della Spagna stavamo giocando bene e sull'1-0 Zyryanov ha colpito il palo invece di segnare. Pensavo sinceramente che anche sul 2-0 segnando un gol il risultato avrebbe potuto cambiare come nella partita di qualificazione contro l'Inghilterra, quando abbiamo ribaltato lo svantaggio iniziale per poi vincere. Abbiamo subito una dura lezione, non siamo stati bravi a gestire la situazione. Prendere il secondo gol un minuto prima dell'intervallo e poi subire anche il terzo significa che abbiamo commesso errori da principianti.

Abbiamo appena tre giorni per crescere, e non sarà un'impresa facile. Il risultato è pesante e la mia squadra dovrà disputare due gare difficili, ma se almeno riusciremo ad essere un po' più scaltri, allora vorrà dire che avremmo tratto qualcosa di buono dalla nostra prestazione di questa sera. faccio i miei complimenti alla Spagna per come ha saputo agire in contropiede, ma prima di sbilanciarmi vorrei vederla all'opera contro una squadra di provata esperienza internazionale.