La chiave è il sorriso per Donadoni

Il Ct dell'Italia Roberto Donadoni ha detto che i suoi giocatori dovranno sicuramente fare attenzione agli attaccanti spagnoli ma ha anche avvisato gli Azzurri che domenica nei quarti di finale di UEFA EURO 2008™ a Vienna dovranno cercare di "divertirsi". 

Sconfitta in amichevole
Gli Azzurri, dopo aver concesso quattro reti nelle prime tre gare del torneo, dovranno prestare particolare attenzione a David Villa e Fernando Torres, che insieme hanno segnato cinque gol. In ogni caso, anche se Donadoni riconosce la forza di una squadra che ha battuto per 1-0 l'Italia in amichevole a marzo, è fiducioso sul fatto che gli Azzurri possano partire della vittoria di martedì contro la Francia e continuare la striscia positiva di risultati utili contro la Spagna in partite non amichevoli che dura da 88 anni. 

'Divertirsi'
"Abbiamo giocato contro la Spagna di recente, ed è una grande squadra", ha detto a proposito dei dominatori del Gruppo D, che hanno per il momento vinto tutte le gare disputate nel torneo. "Non hanno sempre fatto bene nei tornei importanti ma questo darà loro ancora più carica - quindi noi dobbiamo essere altrettanto motivati. Abbiamo imparato molto l'uno dall'altro ma non si può comparare un'amichevole a un quarto di finale di EURO. Anche noi abbiamo i nostri punti di forza. I ragazzi devono ricordarsi di divertirsi; perché per divertirsi c'è bisogno di giocare bene. Se riescono a farlo, allora possono raggiungere qualsiasi obiettivo". 

Incognite a centrocampo
Anche se Donadoni ha sottolineato che gli Azzurri non modificheranno il loro modo di giocare, il 44enne Ct dovrà vedersela con un problema non da poco: rimpiazzare a centrocampo Andrea Pirlo e Gennaro Gattuso. Entrambi i centrocampisti dell'AC Milan, che hanno dimostrato tutto il loro valore nella vittoria contro la Francia, sono squalificati. Massimo Ambrosini è in prima fila per una maglia da titolare, mentre il secondo posto disponibile potrebbe andare al centrocampista della AS Roma Alberto Aquilani – ma Donadoni prenderà una decisione difinitiva solo domenica mattina, dopo la rifinitura. Escluso il forfeit di Andrea Barzagli per l'infortunio al ginocchio, tutti gli altri azzurri sono arruolabili per la partita di domenica sera.

Punteggio pieno
Anche il Ct spagnolo Luis Aragonés ha ammesso di avere dei problemi di formazione, anche se per ragioni molto diverse. Mentre l'Italia ha perso la prima partita del girone e ha pareggiato la seconda, gli spagnoli sono a punteggio pieno. Gli stessi undici hanno vinto le prime due partite contro la Russia (4-1) e la Svezia (2-1) prima che Aragonés cambiasse dieci pedine alla sua squadra - nonostante questo la Spagna ha battuto per 2-1 la Grecia e, alla vigilia della gara contro l'Italia, il 69enne ha insistito di "non aver nessuna formazione in testa". Di un'altra cosa però sembra sicuro: la vittoria.

'Convinto'
"Sono convinto che vinceremo", ha detto sperando che la sua squadra si lasci alle spalle cinque sconfitte nei quarti di EURO. "Non ho dubbi sul fatto che questi giocatori siano pronti a dare il 110%. Dobbiamo pensare positivamente, e questa squadra sta facendo proprio questo. Il mio bicchiere è mezzo pieno e dentro di me sono convinto che andremo avanti".” Aragonés, che parlando degli uomini pericolosi dell'Italia ha nominato Fabio Grosso e Luca Toni, può essere contento del recupero di Carles Puyol dall'infortunio al piede e ora pensa che la Spagna possa aggiudicarsi nuovamente il trofeo Henri Delaunay dopo il successo del 1964. “Credo che questa squadra possa mettere fine ai nostri problemi una volta per tutte".