UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Le statistiche dicono Spagna

Un'analisi delle statistiche di UEFA EURO 2008™ indica la Spagna come la squadra più completa della fase finale, nonché favorita per la conquista del titolo.

Le statistiche dicono Spagna
Le statistiche dicono Spagna ©Getty Images

Uno studio di Castrol Statistiche fatto nel corso di UEFA EURO 2008™ indica la Spagna come la favorita nella finale dell’Ernst-Happel-Stadion di domenica sera.

Imbattuta
Per prima cosa, la squadra di Luis Aragonés, a differenza della Germania, non ha mai perso. Ha vinto le tre partite della fase a gironi, e nonostante abbia terminato sullo 0-0 i 120’ del quarto di finale contro l’Italia, ha poi prevalso ai rigori. Il successo per 3-0 sulla Russia in semifinale è stato quello con più ampio margine tra i sei incontri ad eliminazione diretta. Con undici gol all’attivo, inoltre, escludendo la serie finale di tiri dal dischetto, le furie rosse vantano il miglior attacco, avendo realizzato un gol in più di Germania e Olanda. L’Olanda, eliminata nei quarti, ha una media gol per partita migliore – 2,5 contro 2,2 – e la Spagna potrà prevalere in questo dato solo realizzando quattro gol in finale. 

Centrocampo di qualità
La superiorità della Spagna è stata così schiacciante nel secondo  tempo contro la Russia che il Ct della Germania  Joachim Löw avrà sicuramente pensato a delle contromisure contro un centrocampo di tale qualità. Con Cesc Fàbregas che giocherà probabilmente dal primo minuto dopo la sua sontuosa prestazione di giovedì sera entrando dalla panchina, la vincitrice del Gruppo D sembrerebbe avviata a schierare un centrocampo a 5, con una sola punta, Fernando Torres. L’infortunio che ha costretto il capocannoniere della competizione David Villa ad abbandonare il campo contro la Russia gli impedirà di dare il suo contributo in finale. In ogni caso, come sottolineato da Aragonés e dal Ct della Russia Guus Hiddink dopo la semifinale, la Spagna è stata più pericolosa ed efficace con un solo uomo in avanti, invece che con due.

Tiri a bersaglio
Sia con una che con due punte, l’attacco della Spagna è stato il più produttivo tra le 16 squadre partecipanti.  Il totale dei tiri spagnoli è di 104, con una media di 20,8, nettamente migliore rispetto a 58 e 11,6 della Germania. Analoga è la differenza tra le due squadre per quanto riguardo i tiri nello specchio della porta, con la Spagna sempre in vantaggio – 44 in totale con una media partita pari a 8,8 – a confronto con la Germania che ha totalizzato 23 tiri con una media di 2,6. Nei suoi cinque incontri la Spagna ha costruito 105 azioni d’attacco ed è l’unica squadra ad aver superato quota 100. Queste azioni, inoltre, sono partite da ogni parte del campo, 39 dalla destra, 33 dalla sinistra e 29 dal centro. Si è rivelato particolarmente efficace il contributo sulla fascia destra di Sergio Ramos e Andrés Iniesta, con la Spagna decisamente superiore per i dati riguardanti questa zona del campo.

Squadra completa
Anche dal punto di vista difensivo Aragonés può essere soddisfatto. La Spagna ha subito appena tre gol, con una media di 0.6 (solo la Croazia ha fatto meglio con 0,5) e nessuno di questi nel corso delle due gare all’Ernst-Happel-Stadion. Sorprende come in totale il portiere Iker Casillas sia stato chiamato ad intervenire solo nove volte, meno di due volte a partita. Finora la Spagna ha dimostrato di essere la squadra più completa a UEFA EURO 2008™. Qualora dovesse proseguire l’ottimo lavoro svolto anche contro la Germania allora sarebbero molte le possibilità che possa diventare campione d’Europa domenica sera.