Gli occhi di Mertesacker su Vienna

Dopo la sconfitta in Coppa del Mondo FIFA 2006 contro l’Italia, il centrale tedesco Per Mertesacker è ansioso di vincere la sua seconda semifinale in nazionale. La squadra di Joachim Löw deve superare la Turchia, indubbiamente la squadra più insidiosa e caparbia di UEFA EURO 2008™.

Obiettivo finale
"Ho collezionato 47 presenze e la gara di mercoledì sarà la mia seconda semifinale – commenta il difensore del Werder Bremen, 23 anni –. Purtroppo siamo stati battuti dall’Italia ai Mondiali del 2006, ma stavolta voglio assolutamente raggiungere la finale. Essendo un difensore, posso contribuire molto a questo traguardo. Voglio che la mia prestazione di mercoledì giustifichi il mio posto da titolare”.

Miglioramento graduale 
Nel corso del torneo, la linea difensiva della Germania è stata sottoposta a un meticoloso scrutinio da parte del pubblico e dei giornalisti. Christoph Metzelder, l’altro centrale a fianco di Mertesacker, ha trascorso la maggior parte della stagione al Real Madrid CF, mentre il portiere Jens Lehmann è stato utilizzato solo sporadicamente a livello di club negli ultimi otto mesi. Mertesacker, però, è rimasto colpito da come i colleghi siano riusciti a zittire i detrattori. Anche se riconosce che vi sono margini di miglioramento, l’imponente stopper ritiene che l’unità difensiva possa solo aumentare. "Dobbiamo sempre metterci alla prova – spiega Mertesacker –. Si è parlato molto della difesa, accusandola di non essere sufficientemente forte. Ci si domandava se gli infortunati avrebbero faticato o chi avrebbe giocato in porta, ma ormai è storia. Non è ancora tutto perfetto, ma siamo più coesi e miglioriamo partita dopo partita, è evidente".

Attesa per Frings 
Proprio come tutti i compagni di squadra, il difensore spera anche nel ritorno di Torsten Frings –in dubbio per una costola incrinata. "Al Werder abbiamo atteso il suo ritorno dopo un infortunio al ginocchio – aggiunge Mertesacker –. Quando è tornato, ha contribuito molto alla qualificazione in UEFA Champions League. Ora lo aspettiamo di nuovo e speriamo che ci aiuti a raggiungere la finale. Siamo una squadra unita, che dal 2006 è cresciuta ulteriormente. Non vogliamo assolutamente uscire di nuovo in semifinale".