UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Un derby? No, molto di più

Oltre due milioni di turchi vivono in Germania: per diverse persone la semifinale di Basilea sarà la "partita del secolo".

Un derby? No, molto di più
Un derby? No, molto di più ©Getty Images

Germania-Turchia non sarà un derby dal punto di vista geografico, ma in un certo senso proprio a una stracittadina assomiglia la semifinale di UEFA EURO 2008™ in programma mercoledì a Basilea.

Forti legami
In Germania vivono circa sette milioni di cittadini stranieri, e due di questi sono turchi, mentre altre 400.000 hanno provenienza simile. Negli anni ’60 il boom economico nella Germania Ovest produsse una carenza di manodopera, spingendo così molti turchi ad emigrare in quel paese. Quattro milioni di tedeschi, invece, vanno ogni anno in vacanze sulle spiagge turche. I legami tra le due nazioni sono forti, ma le relazioni non sono sempre state idilliache, come spesso accade in questi casi. Negli ultimi anni, comunque, le cose sono migliorate. La terza e la quarta generazione di turco-tedeschi ha fondato aziende di successo nel paese di residenza, creando posti di lavoro e fornendo un contributo importante al prodotto nazionale lordo. Adesso il processo di integrazione è ad un ottimo punto.

Collegamenti calcistici
Anche il calcio ha fatto la sua parte nell’avvicinare le due culture. I giocatori della Turchia Hamit Altıntop e Hakan Balta sono nati in Germania, e sono centinaia di migliaia i casi simili a tutti i livelli. La Federcalcio turca ha perfino aperto un ufficio in Germania, alla costante ricerca di altri Altıntop e Balta. Un lavoro che ha dato i suoi frutti nel Campionato Europeo UEFA Under 17 quando Nuri Şahin, nato a Ludenscheid, è stato protagonista nel trionfo della Turchia. Altri giocatori con origini turche, come Mehmet Scholl, hanno vestito la maglia della Germania, mentre Sepp Pontiek è stato decisivo nell’ascesa della Turchia a livello internazionale quando ne era l’allenatore, con Fatih Terim nel ruolo di vice.

Scene incredibili
Nel 2006, quando la Turchia ha mancato l’ingresso alla fase finale della Coppa del Mondo FIFA, per la prima volta molti turco-tedeschi hanno tifato apertamente per la Germania, esponendo bandiere di entrambi i paesi dalle macchine, nelle case e nei luoghi di lavoro. A UEFA EURO 2008™ hanno l’imbarazzo della scelta. “Ho parlato con la mia ragazza a Berlino – ha raccontato il difensore della Germania Arne Friedrich dopo il successo della Turchia nel quarto di finale -. Mi ha detto che nelle strade ci sono state scene di entusiasmo incredibili da parte dei turchi. Mercoledì sarà una grande festa calcistica”. Le sue sensazioni sono state condivise dagli ascoltatori turchi di una radio tedesca: “Per noi sarà la partita del secolo”, ha dichiarato un tifoso turco.

Comunque vincenti
Mercoledì sera sono attese circa mezzo milione di persone alla Fan Mile di Berlino. “Per Berlino non poteva andare meglio”, ha dichiarato il portavoce del Fan Mile Michael Wirtz. Kenan Kolat, presidente dell’Associazione delle comunità turche in Germania ha aggiunto: “Siamo già in finale. Intendo Germania o Turchia. Nella mia macchina ho entrambe le bandiere. La Germania e la Turchia sono entrambe nostre patrie, sono entrambe nei nostri cuori e questo è un bel modo per dimostrarlo”.