UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

La Turchia non perde il coraggio

Dopo l'emozionante vittoria ottenuta nei quarti con la Croazia, la Turchia si sta preparando, con qualche difficoltà, alla sfida con la Germania.

La Turchia non perde il coraggio
La Turchia non perde il coraggio ©Getty Images

14 disponibili
Il successo epico di Vienna ha avuto un prezzo, e non solo per l'assenza contro i tedeschi di Arda Turan, Tuncay Şanlı, Emre Aşık e Volkan Demirel per squalifica. L'attaccante Nihat Kahveci ha lascato il ritiro a causa di un infortunio alla coscia,  Emre Güngör era già out per un problema al polpaccio e Servet Çetin non riesce ad allenarsi per dolore ad anca e ginocchio. I centrocampisti Tümer Metin e il capitano Emre Belözoğlu stanno svolgendo solo allenamenti leggeri, e Fatih Terim avrà solo 14 giocatori a disposizione.

Sicurezza
Rüştü Reçber ha parato il rigore decisivo contro la Croazia, e se si considera la possibile assenza di Emre Belözoğlu, il portiere potrebbe essere l'unico giocatore turco presente nell'unico incontro precedente tra le due nazionali - la sconfitta per 1-0 nelle semifinali del Mondiale FIFA in Brasile nel 2002. Ma la Germania è avvertita: "Non dimenticate che non molliamo mai". Kazım Kazım ha aggiunto: "Il nostro gol nel recupero è stato incredibile. Quando l'ho visto, pensavo che avrebbero perso. Penso che in quel momento andare ai rigori sia stato meglio per noi".

Terim dei miracoli
"Abbiamo abbastanza morale e forza psicologica per superare questa situazione. Secondo me, l'arma migliore della Turchia è crederci", ha detto. Il presidente della federazione turca, Hasan Doğan, ha scherzato sui 'miracoli' fatti da Terim in panchina: "Ora ci sentiamo più a nostro agio quando presentiamo il nostro passaporto ai poliziotti negli aeroporti!".