Larsson e Fàbregas, sfida nella sfida

Ancora in contatto
I due sono i più giovani elementi delle rispettive nazionali (Larsson ha 23 anni, Fabregas 21) e a Londra avevano instaurato un ottimo rapporto. Da quando lo svedese si è trasferito al Birmingham City FC, due estati fa, i loro incontri si sono decisamente diradati, ma i due sono ancora in contatto. "Ci sentiamo spesso al telefono, ma da quando è cominciato il torneo, non abbiamo ancora avuto modo di fare due chiacchiere - ha dichiarato Larsson -. Vorrà dire che rimedieremo sabato". 

Qualità assoluta
Lo svedese ha messo a segno su punizione tre dei sei gol realizzati nell'ultima Premier League ed è uno tra i centrocampisti scandinavi più abili nel dettare i passaggi, caratteristica, quest'ultima, che lo accomuna a Fàbregas. "Cesc è un giocatore tecnicamente molto dotato - ha spiegato Larsson -. Non vedo l'ora di affrontarlo sul campo".

Appuntamento rimandato
Nell'ultima sfida tra Spagna e Svezia, disputatasi lo scorso novembre al Santiago Bernabéu di Madrid e vinta 3-0 dalle Furie Rosse, Fàbregas e Larsson non si sono affrontati. Il centrocampista iberico è rimasto in campo per 90', mentre Larsson è stato costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un attacco influenzale che lo aveva colpito alla vigilia della partita. Lo svedese potrebbe comunque rifarsi sabato, dal momento che il suo diretto rivale per un posto sulla corsia di destra di centrocampo, Christian Wilhelmsson, salterà per infortunio il resto del torneo. "Per il momento, non conosciamo ancora la formazione titolare - ha concluso il centrocampista -. Ma se il Ct asvrà bisogno di me, risponderò presente".