Terim pronto per il gran finale

Il Ct Fatih Terim dichiara che la Turchia è intenzionata a "ribaltare le sorti" nel Gruppo A contro la Repubblica Ceca e a cercare la vittoria necessaria per accedere ai quarti di UEFA EURO 2008™.

Tempo di cambiamenti 
Anche se la Turchia non ha mai battuto i cechi, Terim è ansioso di riscrivere la storia. "Ho controllato le statistiche e non sono molto favorevoli – spiega il tecnico –. Il nostro obiettivo è ribaltare le sorti e passare il turno. So che possiamo farcela e credo che sia giunta l’ora di batterli".
 
Rigori all’orizzonte
Le due squadre sono esattamente a pari merito nel Gruppo A con tre punti, due gol fatti e tre subiti contro Portogallo e Svizzera. In caso di parità al 90’ si procederà direttamente ai calci di rigore, come previsto dal nuovo regolamento del torneo. Terim vuole evitare questa ipotesi e sottolinea che la squadra non si è esercitata dagli 11 metri. "Sono sicuro che tutti preferiscono non arrivare ai rigori – spiega Terim, che con il Galatasaray AS ha battuto l’Arsenal FC nella finale di Coppa UEFA 2000 proprio dal dischetto –. Abbiamo deciso di non allenarci, perché non è una situazione che si può programmare. Non l’ho fatto neanche in Coppa UEFA e non lo farò adesso. Dobbiamo vincere entro i 90 minuti".
 
Infortuni 
Terim, che ha confermato l’assenza per infortunio di Emre Belözoğlu (bicipite femorale) e Tümer Metin (inguine), ha anche annunciato la formazione che affronterà i cechi. Rispetto alla gara vinta 2-1 contro la Svizzera, Emre Güngör sostituirà Emre Aşık, Mehmet Topal giocherà al posto di Gökdeniz Karadeniz e Semih Şentürk rimpiazzerà l’infortunato Tümer. Il Ct avversario Karel Brückner, invece, non ha problemi di sorta e sottolinea che la squadra scenderà in campo con la massima determinazione. "Speriamo di continuare a migliorare. È una gara importantissima, quasi come una finale di coppa. Ci sono ancora margini di miglioramento, ma non ho dubbi che i ragazzi faranno di tutto per vincere”.

Statistiche confortanti 
Brückner, che dovrebbe schierare la stessa formazione sconfitta dal Portogallo, non fa anticipazioni sugli eventuali rigoristi in caso di pareggio. "In squadra ci sono giocatori in grado di assumersi le proprie responsabilità – commenta –, ma ci auguriamo di vincere molto prima". Nell’eventualità, la Repubblica ceca può confortarsi con le statistiche al Campionato Europeo, dove non è mai stata battuta ai rigori. Inoltre, il ricordo va alla finale europa del 1975, vinta grazie a un “cucchiaio” di Antonín Panenka. E chissà che con il cucchiaio la vittoria sia più gustosa.