Il giorno del giudizio
martedì 17 giugno 2008
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Per Raymond Domenech la sfida decisiva del Gruppo C tra Italia e Francia è l'ennesima 'finale' tra le due squadre. Per Donadoni è 'La partita'.
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Italia e Francia tradizionalmente non si amano, ma i Ct delle due nazionali sono d'accordo su una cosa: la sfida di Zurigo sarà una vera e propria finale anticipata.
Serata da brividi
"Sarà il genere di partita che ogni calciatore sogna di giocare", ha dichiarato il Ct della Francia Raymond Domenech e Roberto Donadoni gli ha fatto eco replicando: "Sappiamo che cosa ci giochiamo e ce la metteremo tutta per vincere. Per noi sarà come una finale". Soltanto qualche settimana fa, pochi avrebbero immaginato che all'ultima giornata della fase a gironi della rassegna continentale, le due finaliste della Coppa del Mondo FIFA 2006 si sarebbero trovate ad un passo dall'eliminazione. Azzurri e Bleus hanno un solo punto a testa e in caso di successo della Romania contro l'Olanda, nemmeno una vittoria basterebbe loro per approdare ai quarti. Sarà una serata da brividi e Domenech ha già esortato la squadra a pensare solo alla gara del Letzigrund. "Dobbiamo dimenticarci dell'altra partita - ha spiegato il Ct -. Abbiamo poche possibilità di qualificarci, ma per sfruttarle dobbiamo vincere a tutti i costi".
La ricerca dell'equilibrio
Proprio come l'Italia, sconfitta 3-0 all'esordio dall'Olanda, anche i Bleus hanno subito contro gli Oranje la sconfitta più pesante della loro storia ai Campionati Europei - 4-1 alla seconda giornata - e Domenech ha ammesso che per battere gli Azzurri, la squadra dovrà migliorare. "Dobbiamo dimenticare la sconfitta contro l'Olanda - ha spiegato il 56enne allenatore -. Nonostante il pesante passivo, la squadra ha fatto vedere anche cose buone, creando un gran numero di occasioni da gol. Ora, però, dovremo trovare il giusto equilibrio in campo. Contro la Romania abbiamo difeso bene, ma siamo stati carenti in attacco, mentre con l'Olanda è accaduto esattamente il contrario. E' giunto il momento di offrire una prestazione all'altezza in tutte le zone del campo".
L'assenza di Vieira
Domenech dovrà rinunciare ancora una volta a Patrick Vieira, ancora alle prese con l'infortunio muscolare che lo tormenta da settimane, e potrebbe puntare su Eric Abidal, Lassana Diarra e Karim Benzema, tutti esclusi dalla sfida contro gli Oranje". Anche Donadoni ha preferito mischiare le carte, dichiarando: "Ho già la squadra in testa, ma questa volta non farò alcuna anticipazione". Il Ct Azzurro non pare intenzionato a modificare radicalmente la formazione, come invece era accaduto contro la Romania, quando aveva effettuato ben cinque cambiamenti all'undici titolare sceso in campo contro l'Olanda, anche se potrebbe decidere di puntare su Antonio Cassano dal 1', escludendo Alessandro del Piero, e di rinforzare il centrocampo con gli innesti di Massimo Ambrosini e Gennaro Gattuso.
Rivalità accesa
Dopo il gol ai supplementari di David Trezeguet che regalò ai Bleus la vittoria in finale a UEFA EURO 2000™, le sfide tra Italia e Francia non sono mai state partite normali. Gli Azzurri si sono presi la rivincita trionfando nella finale mondiale di due anni fa, ma i transalpini si sono a loro volta imposti a Parigi nelle qualificazioni a UEFA EURO 2008™. Ciononostante, Donadoni ha sottolineato che la rivalità non sarà un fattore-chiave, dichiarando: "Non è una partita qualsiasi, questa è la partita. Entrambe le squadre avranno grandi motivazioni e faranno di tutto per imporsi. Non vedo l'ora che arrivi il fischio d'inizio".