EURO 2008: l'Austria strappa il pari alla Polonia
giovedì 12 giugno 2008
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Austria - Polonia 1-1
Guerreiro porta in vantaggio la Polonia, ma Vastic pareggia su rigore in pieno recupero.
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Un calcio di rigore di Ivica Vastic nei minuti di recupero tiene l’Austria in corsa a UEFA EURO 2008™, per la delusione di una Polonia candidata ai tre punti grazie a una rete di Roger Guerreiro e a un'ottima prestazione del portiere Artur Boruc.
Contro una vivace Austria, Boruc compie quattro interventi decisivi, poi Guerreiro si fa trovare al posto giusto e sigla il gol del vantaggio. L’Austria sembra candidarsi alla seconda sconfitta per 1-0 consecutiva, ma al 3’ di recupero Marcin Wasilewski atterra Sebastian Prödl e il subentrato Vastic realizza dal dischetto, diventando il giocatore più vecchio a segnare al Campionato Europeo UEFA. Le due squadre si trovano a un punto a due lunghezze dalla Germania, che lunedì affronterà i padroni di casa. Lo stesso giorno, la Polonia incontrerà la Croazia, già vincitrice del girone.
Dopo le sconfitte nella prima gara, le squadre scendono in campo per evitare una sconfitta che implicherebbe la quasi matematica eliminazione. Incitata dal pubblico amico, l’Austria domina per la maggior parte del primo tempo. Andreas Ivanschitz manda subito una conclusione a lato, poi impegna Boruc con un calcio di punizione dalla distanza.
Martin Harnik si precipita su un passaggio spiovente di Ümit Korkmaz, ma il suo tiro viene deviato a lato da Boruc. Qualche istante dopo, Korkmaz supera due difensori e crossa dalla linea di fondo per il centrocampista del Werder Bremen, che però viene nuovamente neutralizzato dagli otto metri.
L'estremo difensore del Celtic FC ha un brutto quarto d’ora e deve compiere la quarta parata su Christophe Leitgeb. Come Harnik poco prima, il giocatore sceglie di non aggirare il portiere e prova a concludere d’anticipo, ma Boruc intercetta e riesce ad allontanare di piede.
La Polonia si affaccia di rado ma al 30’ passa sorprendentemente in vantaggio. Il cross dalla sinistra di Euzebiusz Smolarek viene controllato da Marek Saganowski sul secondo palo e, dopo un rimpallo su Emanuel Pogatetz, la palla attraversa lo specchio della rete e finisce a Guerreiro, che realizza a porta spalancata. Perfino il Ct di casa Josef Hickersberger sorride incredulo mentre il grido "Polska, Polska" infiamma lo stadio.
Nell’intervallo, Beenhakker striglia la Polonia, che inizia la ripresa con maggiore iniziativa. Smolarek manca il raddoppio con una conclusione dalla sinistra intercettata da Jürgen Macho, poi Dariusz Dudka ha il tempo di controllare un cross di Guerreiro e costringe il portiere a un'altra parata sul primo palo. La Polonia è in ascesa e, a metà de secondo tempo, Macho deve superarsi per deviare una pericolosa punizione di Jacek Krzynówek sopra la traversa.
L'Austria cerca isperatamente il pareggio e Hickersberger inserisce Roman Kienast, Vastic e Jürgen Säumel, mentre il fischio finale si avvicina. Säumel e Prödl concludono entrambi alto. Boruc sembra imbattibile: ma Vastic ha altre idee.
Formazioni
Austria: Macho; Pogatetz, Stranzl, Prödl, Garics; Korkmaz, Ivanschitz (c) (Vastić 64), Aufhauser (Säumel 74), Leitgeb; Linz (Kienast 64), Harnik
A disposizione: Manninger, Özcan, Standfest, Fuchs, Gërçaliu, Katzer, Patocka, Hiden, Hoffer
Ct: Josef Hickersberger
Polonia: Boruc; Żewłakow, Bąk, Jop (Golański 46), Wasilewski; Krzynówek, Lewandowski, Guerreiro (Murawski 85), Dudka; Smolarek, Saganowski (Łobodziński 83)
A disposizione: Kowalewski, Fabiański, Wawrzyniak, Garguła, Pazdan, Zahorski, Kokoszka
Ct: Leo Beenhakker
Arbitro: Howard Webb (Inghilterra)
Man of the Match: Roger Guerreiro (Polonia)