Domenech sogna già l'Italia

Uno stanco e deluso Raymond Domenech risponde ai giornalisti a Châtel-Saint-Denis nella conferenza stampa di sabato. Dopo una notte trascorsa ad analizzare la sconfitta per 4-1 contro l’Olanda, il Ct francese si prepara alla sfida contro l’Italia di martedì, che secondo il tecnico sarà “una partita meravigliosa”.

Errori costosi 
Nonostante la sconfitta più pesante degli ultimi 26 anni, Domenech non si dichiara scoraggiato, anche se i troppi "momenti di disattenzione” e la "mancanza di precisione" davanti alla porta sono stati fatali. "Non ho ancora dormito – spiega il tecnico, 56 anni –. Ho rivisto la partita e confermo le impressioni che ho avuto ieri sera. Abbiamo pressato e fatto girare bene il pallone, ma siamo stati puniti per i nostri errori. Dirk Kuyt non ha neanche dovuto saltare sul calcio d’angolo e quando Robben ha segnato noi stavamo ancora festeggiando".

'Problema ricorrente'
Dopo le poche occasioni create contro la Romania, Domenech è soddisfatto per la fluidità della squadra in attacco. "Alla fine del primo tempo abbiamo avuto quattro occasioni e molte altre nei primi 20 minuti della ripresa. Erano opportunità per cambiare l’incontro. Quel che più mi è piaciuto è che non abbiamo mai mollato". Tuttavia, il tecnico ammette che i giocatori sono stati meno incisivi nell’ultima mezz’ora. "Il loro portiere è stato bravo e l’Olanda ci ha sorpresi nei momenti più importanti – spiega Domenech –. Ma non è stato l’unico problema. Abbiamo sbagliato diverse rifiniture ed eravamo poco convinti davanti alla porta. Sta diventando un problema ricorrente: anche quando dominiamo, non capitalizziamo".

Sfida Italia
Terminata l’analisi della gara, l’ex difensore della Francia pensa alla sfida contro i campioni del mondo a Zurigo. Sia la Francia che l’Italia sono costrette a vincere e devono sperare che la Romania non batta l’Olanda. Domenech commenta: "Non vedo l’ora. Ci sono tutti gli ingredienti per una partita di vere emozioni. Potremmo giocare una gara epica e vincerla, ma avremmo comunque le lacrime agli occhi".

'Piccola chance'
Oggi, i giocatori che non sono scesi in campo contro i Tulipani effettueranno una normale seduta di allenamento, mentre chi ha giocato riposerà. "Devono stare tranquilli e sgombrare la testa – conclude Domenech –. Domenica inizieremo a prepararci per questa partita meravigliosa contro due squadre che lotteranno per la vita e che sanno di poter uscire. Chi non vuole scendere in campo in una gara come questa è meglio che cambi mestiere. Abbiamo ancora una piccola chance e sarebbe stupido non tentare il tutto per tutto”.