'Il gatto' sul campo che scotta
lunedì 16 giugno 2008
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Pur indicando l'Olanda come favorita per la vittoria nel torneo, Lobonţ è sicuro che la Romania tenterà di bissare il successo contro gli Oranje ottenuto nelle qualificazioni.
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Il portiere della Romania Bogdan Lobonţ indica l'Olanda come favorita nella vittoria finale a UEFA EURO 2008™, ma spera anche che la sua nazionale possa confermare i precedenti positivi contro gli Oranje e centrare il risultato necessario per passare ai quarti.
L'Olanda favorita
Lobonţ è un grande ammiratore del calcio olandese, avendo giocato in precedenza per sei anni con l'AFC Ajax, e l'attuale portiere dell'FC Dinamo 1948 Bucureşti non è rimasto sorpreso nel vedere suoi ex compagni come Sneijder e Rafael van der Vaart imporsi con grande autorità nelle prime due partite. "Sono giocatori straordinari - ha dichiarato Lobonţ a euro2008.com -. Tutto hanno potuto ammirare le qualità di Sneijder nelle prime partite, ma anche quelle di Van der Vaart e Ruud Van Nistelrooy. E' una squadra forte, secondo me la migliore in questo torneo, la favorita per il successo finale. Con l'Ajax ho vinto la Eredivisie e sono arrivato fino ai quarti della UEFA Champions League. In quegli anni ho imparato molto, non solo in fatto di calcio, ma anche di vita. Martedì, però, sarò concentrato sulla Romania e noi cercheremo di ripetere il successo [1-0 in casa] riportato contro l'Olanda nel nostro girone di qualificazione".
In panchina a Firenze
Lobonţ conosce bene anche un'altra avversaria della Romania nel Gruppo C, l'Italia, avendo difeso per un anno la porta dell'AFC Fiorentina, dove è stato compagno di squadra di Adrian Mutu nella prima metà della stagione 2006/07. Quando, tuttavia, il portiere di riserva della Francia Sébastian Frey è ritornato da un infortunio, Lobonţ ha dovuto accomodarsi in panchina e ha così deciso di cercarsi un posto da titolare altrove, da qui il ritorno in patria. "Ho trascorso un anno bellissimo con la Fiorentina - ha dichiarato il 30enne portiere -. Una grande squadra con grandi giocatori, mi sentivo veramente a casa in quel club. E' normale, comunque, quando si sta abitualmente in panchina, cercare un club dove si possa giocare con regolarità e questa era una necessità importante visto l'avvicinarsi di questo torneo. Il trasferimento mi è stato di grande utilità.
Tributo a Piţurcă
Lobonţ, soprannominato 'Il gatto' dal direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino per la sua agilità tra i pali, è stato uno dei migliori nelle prime due partite giocate dalla squadra di Victor Piţurcă, producendosi in una serie di ottime parate, soprattutto contro gli Azzurri nel pareggio per 1-1 di venerdì a Zurigo. Adesso l'attuale nazionale è ad un passo dall'emulare il traguardo raggiunto da quella Romania che arrivò fino ai quarti di UEFA EURO 2000™. Se il risultato sarà quello sperato, per Lobonţ si tratterà del giusto tributo al Ct Piţurcă, che otto anni fa era stato esonerato prima delle fasi finali del torneo. "Conosciamo Piţurcă da molti anni - ha proseguito Lobonţ, membro della squadra del 2000 -. Ci è molto vicino e noi lo consideriamo un amico. Insieme formiamo un gruppo solido e unito. Per quanto riguarda le differenze tra EURO 2000 e adesso, posso dire che forse il fatto più rilevante è che questa volta sto giocando!"