Vastic, l'inossidabile

Il rientro in nazionale di Ivica Vastic ha sensibilmente innalzato l’età media dell’Austria, ma il Ct Josef Hickersberger non è pentito di aver richiamato il 38enne centrocampista.

Eccezione obbligata 
Hickersberger aveva sempre puntato sulla linea verde per UEFA EURO 2008™, ma ha dovuto fare un’eccezione per Vastic, protagonista di un’ottima stagione nel LASK Linz. L’esperto centrocampista ha fatto vedere grandi cose durante il mini-ritiro austriaco in Sardegna e sembra avere buone possibilità di togliersi l’ultima soddisfazione in nazionale prima del ritiro.

La classe non invecchia
Eletto Miglior Giocatore Austriaco del 2007, Vastic ha collezionato 46 presenze e 12 reti con la maglia dell’Austria, ma manca dalla nazionale dalla sfida del 17 agosto 2005 contro la Scozia a Graz, terminata 2-2. Ciononostante, la sua classe sembra essere immutata, come Hickersberger ha potuto constatare in allenamento.

Valore aggiunto
"Ivica rappresenta un valore aggiunto per la squadra", ha dichiarato il Ct. Nato a Spalato, nell’attuale Croazia, Vastic è un beniamino dei tifosi sin da quando segnò la rete dell’1-1 contro il Cile alla Coppa del Mondo FIFA 1998. All’epoca un giornale locale titolò con entusiasmo: "Ivo, ora sei un vero austriaco!".

Il canto del cigno
Da allora sono passati dieci anni e a UEFA EURO 2008™ Vastic dovrebbe ricoprire con tutta probabilità il ruolo di alternativa al capitano austriaco Andreas Ivanschitz. Anche se ha prolungato di un altro anno la sua permanenza nel Linz, dopo la rassegna continentale lascerà la nazionale, pertanto, se ne avrà la possibilità, tenterà di chiudere in bellezza la sua avventura.