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Al via la campagna "Respect"

Platini ha inaugurato il lancio della campagna UEFA che sarà protagonista la prossima estate in Austria e Svizzera durante UEFA EURO 2008™.

Il logo della campagna 'Respect'
Il logo della campagna 'Respect' ©UEFA.com

Il presidente della UEFA Michel Platini ha inaugurato oggi la campagna di sensibilizzazione "Respect", che sarà protagonista la prossima estate in Austria e Svizzera durante UEFA EURO 2008™, e in altri tornei e iniziative UEFA futuri.

Linguaggio internazionale
"Respect è una parola ombrello che può essere utilizzata per molte iniziative diverse - ha dichiarato Platini in occasione dell’inaugurazione del workshop UEFA EURO 2008™ a Vienna per le 16 federazioni nazionali ammesse alla fase finale dal 7 al 29 giugno -. È una parola facilmente comprensibile in molte lingue”.

Progetti sociali
Attraverso UEFA EURO 2008™, la UEFA sostiene cinque progetti sociali per un ammontare di 3.45  milioni di franchi svizzeri (2,2 milioni di euro). Ogni progetto è indirizzato a uno specifico gruppo bersaglio: bambini in età scolastica, tifosi o disabili. Inoltre, la parola "Respect" sarà costantemente rievocata durante il torneo, attraverso iniziative quali il rispetto per l’avversario, per l’inno nazionale degli avversari o per gli arbitri. Il logo "Respect" sarà visibile sulle magliette e sulle bevande. "UEFA EURO 2008™ è un evento sportivo e mediatico con un’esposizione mondiale ed è importante sfruttarlo per trasmettere un forte messaggio sociale, civico e umanitario”, ha precisato Platini.

Unire le campagne
"Da molti anni la UEFA e il calcio europeo sono impegnati in progetti sociali a tutti i livelli, facendo leva sull’enorme popolarità del calcio per contribuire a combattere piaghe sociali, promuovere impegno civico e difendere importanti cause umanitarie. È giunto il momento di unire queste campagne per rafforzarne l’impatto. UEFA EURO 2008™ ci offre l’opportunità di evidenziare un concetto che sintetizza il nostro impegno in termini di responsabilità sociale: rispetto. Rispetto per gli avversari, nelle città, sugli spalti e sul terreno di gioco”.

'Differenza e diversità'
La campagna abbraccerà in futuro tutte le competizioni e gli eventi UEFA, e lo slogan verrà diffuso dalla famiglia del calcio a livello nazionale e locale. "Ci deve essere rispetto per il differente e il diverso, che sono un arricchimento per il nostro continente - ha aggiunto Platini -. In termini concreti, significa rafforzare la lotta a mali della società quali il razzismo, la violenza, la xenofobia e l’omofobia, e sostenere con più vigore i partner che promuovono lo sport per disabili. Emozioni e rispetto: due parole per una grande festa del calcio”.

Piattaforma pubblica
Con lo slogan "Football for All", le persone affette da disabilità avranno l’occasione di dimostrare le loro abilità sportive davanti a un vasto pubblico. Tutti i quarti di finale saranno preceduti da una gara che vedrà coinvolti gruppi sportivi internazionali di disabili: soggetti con disabilità nell’apprendimento (Special Olympics), paraplegici, paralitici cerebrali e non vedenti. La partite dimostrative puntano a dimostrare ai visitatori del Campionato Europeo che tutti possono giocare a calcio. In collaborazione con la UEFA, la federazione elvetica sport per disabili PLUSPORT contribuirà all’organizzazione di quattro gare a Basilea e a Vienna. Anche la federazione sport disabili austriaca ÖBSV sosterrà il progetto, aiutando gli atleti disabili a una migliore integrazione.

Unite Against Racism
Il tema "rispetta la diversità" sarà inoltre un filo conduttore del progetto Unite Against Racism. Unite Against Racism è una campagna di sensibilizzazione che comprende varie attività prima e durante il torneo, che culmineranno con le semifinali. Il progetto riceverà anche il sostegno di Hublot, un’associazione nazionale operante in entrambi i paesi. Il logo Unite Against Racism apparirà non soltanto sui tabelloni pubblicitari negli stadi, ma anche sulle fasce dei capitani, sulle divise dei raccatapalle, degli steward e dei panchinari.

Altri progetti
La UEFA promuoverà anche altri progetti sociali durante UEFA EURO 2008™. Il Comitato Internazionale della Croce Rossa è il partner benefico ufficiale del torneo. Il contributo che la UEFA offrirà, sotto lo slogan "Segna per la Croce Rossa", dipenderà dal numero di gol segnati, in ragione di 4.000 euro per ogni gol. Donazioni private possono essere effettuate dal sito www.scorefortheredcross.org. EUROSCHOOLS2008 è il progetto scolastico ufficiale per UEFA EURO 2008™. Le scuole di Austria, Svizzera e Liechtenstein sono ambasciatrici dei 53 paesi membro della UEFA nel quadro di un programma quanto mai calzante per l’Anno Europeo del Dialogo Interculturale. Inoltre, nelle otto città sede saranno create ambasciate dei tifosi che fungeranno da punti informazione per i tifosi.