L’Italia non sfigura, ma Villa la beffa

Spagna - Italia 1-0 
Un super gol di David Villa condanna l’Italia. A Elche, nella penultima amichevole prima di UEFA EURO 2008™, gli Azzurri sono sconfitti di misura, 1-0, dalla Spagna, che si conferma una delle nazionali più in forma tra quelle qualificate al torneo di Austria e Svizzera: diventano infatti quattordici i risultati utili consecutivi per le furie rosse guidate da Luis Aragonés. Comunque positiva la prestazione della formazione di Roberto Donadoni, che recrimina per la traversa di Mauro Camoranesi a inizio ripresa. Già in forma europeo Gianluigi Buffon, protagonista di quattro parate strepitose.

Formazioni
Donadoni opta per un 4-2-3-1 con Luca Toni unica punta, davanti al terzetto formato da Camoranesi, Simone Perrotta e Antonio Di Natale; Aragonés risponde con un 4-1-4-1 con Marcos Senna “schermo” davanti alla difesa e Fernando Torres terminale offensivo.

Gol annullato
Allo stadio Martinez Valero la prima conclusione è delle furie rosse, ma il tiro di Xavi Hernández termina sul fondo; poi è Camoranesi a servire un bell’assist a Di Natale, che però è anticipato in uscita da Iker Casillas. Al 13’ gli Azzurri segnano con Toni, che svetta più in alto di tutti sulla punizione di Andrea Pirlo: l’arbitro austriaco Fritz Stuchlik annulla il gol per un fallo in area di Fabio Cannavaro.

Puyol infortunato
La nazionale di casa reagisce con un tiro di David Silva, servito da Torres, che non inquadra lo specchio della porta; Aragonés è poi costretto a richiamare l’infortunato Carles Puyol per inserire Raúl Albiol. La Spagna gira la palla alla grande, ma riesce a concludere solo dalla distanza: al 22’ ci prova ancora Xavi, che manda fuori dopo aver colpito la schiena di Torres.

Buffon protagonista
Al 33’ “spara” ancora altissimo Senna, un minuto dopo interessante iniziativa dell’Italia: Di Natale crossa per Toni, l’attaccante dell’FC Bayern München fa la sponda per Perrotta che è anticipato da un difensore avversario. Prima dell’intervallo è Buffon a ergersi a protagonista: il portiere della Juventus, sul guizzo di Torres e i tiri di Cesc Fabregas, è prontissimo.

Partenza spigliata
La ripresa si apre con Marco Borriello, Gennaro Gattuso e Andrea Barzagli al posto di Toni, Pirlo e Marco Materazzi, mentre Villa rileva Torres. Dopo 5 minuti l’Italia sfiora l’1-0 ma il sinistro di Camoranesi, su assist di Fabio Grosso, si stampa sulla traversa. Al 58’ è ancora l’italo-argentino a rendersi pericoloso, su sponda di Borriello, ma Carlos Marchena si “immola” e devia in angolo. Aragonés corre ai ripari: fuori Andrés Iniesta e Senna, dentro Albert Riera e Xabi Alonso.

Entra Zambrotta
L’Italia continua a premere e Christian Panucci, sugli sviluppi di un punizione di Daniele De Rossi, manda di poco alto di testa. Poi Alberto Aquilani subentra a Perrotta. Al 66’ è Villa a seminare il panico in area Azzurra: il pallone finisce a Fabregas, ma sul tiro del centrocampista dell’Arsenal FC è ancora una volta bravissimo Buffon. Il catalano conclude la sua partita e lascia spazio a Luis García, mentre Gianluca Zambrotta fa rifiatare Panucci.

Villa sblocca
I Ct ricorrono agli ultimi cambi, con Álvaro Arbeloa al posto di Sergio Ramos e Vincenzo Iaquinta in luogo di Di Natale. Al 77’ Camoranesi è ancora una volta travolgente, ma Casillas gli nega la gioia del gol. E così passa la Spagna. Cannavaro respinge di testa un lancio lungo, la palla finisce sul sinistro di Villa che al volo, di prima intenzione, trova un angolo incredibile e supera Buffon. Una rete d’autore.  L’attaccante del Valencia CF costringe il portiere Azzurro a un altro grande intervento, poi arriva il triplice fischio finale.