Ucraina obbligata ad attaccare

Oleh Shelayev ammette che l’Ucraina “può dimenticarsi di Austria e Svizzera”, se non supera l’Italia a Kiev questa sera. Dovrà però vedersela con un avversario come Cristiano Lucarelli, che conosce da vicino il calcio ucraino.

‘Ultima occasione’
Il deludente pareggio per 1-1 con la Georgia a Tbilisi sabato scorso vuol dire che la posta in palio è ancora più alta alla vigilia della partita dell’NSC Olympiyskiy Stadium, valida per il Gruppo B. A seguito del pareggio con la Georgia la squadra di Oleh Blokhin si trova a cinque punti dalla Scozia, che occupa quel secondo posto in classifica che garantisce la qualificazione a UEFA EURO 2008™. Gli ucraini sono a quattro punti dall’Italia, ma hanno disputato una gara in meno sia rispetto agli italiani che agli scozzesi. Anche per questo motivo il Ct rimane fiducioso. “In Georgia abbiamo perso due punti importanti e non ho visto una squadra con le qualità necessarie per avere la meglio sull’Italia - ha dichiarato -. Comunque, sono ottimista e sicuro che sapremo approfittare della nostra ultima occasione”.

Grande sforzo
Non sarà facile. L’Ucraina ha perso 3-0 con gli Azzurri nei quarti di finale della Coppa del Mondo FIFA dello scorso anno e contro l’Italia ha messo a segno una sola rete, quella della bandiera in una gara di qualificazione a EURO '96™ 12 anni fa. In quella fase un precoce Andriy Shevchenko ha fatto il suo debutto internazionale. Adesso, a 74 gare di distanza, il capitano dell’Ucraina conosce la differenza tra vincere e perdere. “Tutti dovranno dare il 150 o 200 per cento - ha dichiarato l’ex milanista -. Soltanto un atteggiamento del genere può portarci a un risultato positivo. Comunque sappiamo bene che l’Italia è la squadra campione del mondo e una delle più forti del pianeta. Se non la più forte”.

Informazioni riservate
Dopo avere giocato per sette stagioni con l’AC Milan, Shevchenko sarà in grado di dare importanti informazioni sugli avversari ai suoi compagni di squadra. Anche gli italiani, però, possono contare su una 'spia', Cristiano Lucarelli che gioca nell'FC Shakhtar Donetsk. “Sarà una partita difficile - ha detto Shevchenko -. Non è solo una questione di prestigio in quanto una vittoria per l’Italia sarebbe molto importante e tre punti la porterebbero vicina alle finali. Non per niente Donadoni mi ha chiesto notizie dei sette giocatori dello Shakhtar che giocano nell’Ucraina. Sono una squadra forte”.

Shelayev deciso
Entrambe le squadre hanno effettuato una meticolosa preparazione. Vista comunque la posizione in classifica della squadra di casa, non è da escludere che in una qualche fase della partita lasci da parte ogni prudenza. “Se non vinciamo, possiamo dimenticarci di Austria e Svizzera - ha detto Shelayev, marcatore della rete ucraina in Georgia -. Non possiamo permetterci di essere prudenti,. Non abbiamo nulla da perdere”.