Idee chiare e nessuna paura
sabato 13 ottobre 2007
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Alla vigilia della sfida contro la Georgia Donadoni mostra di avere le idee chiare sulla formazione e assicura: "Non dobbiamo avere paura di nessuno".
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L’Italia si presenterà sabato sera allo stadio Luigi Ferraris di Genova con un solo obiettivo: battere la Georgia per arrivare alla sfida decisiva contro la Scozia il 17 novembre nelle migliori condizioni possibili.
Speranza Ucraina
Nel Gruppo B di qualificazione a UEFA EURO 2008™ gli Azzurri sono al secondo posto con 20 punti, a una lunghezza dalla Scozia. Segue la Francia a 19. Sulla carta, anche l’Ucraina, che contemporaneamente sfida la Scozia, avrebbe ancora qualche possibilità di qualificarsi, dato che si trova al quarto posto con 13 punti e una gara in più da giocare. Ma Roberto Donadoni, più che sperare in un aiuto dalla nazionale di Andriy Shevchenko, preferisce contare sulle forze del proprio gruppo. “L'Italia non deve aver paura di nessuno - ha detto -, noi dobbiamo scendere in campo come sempre sapendo quali sono le nostre possibilità. Nessuna paura, ma è chiaro che dobbiamo sempre rispettare l'avversario”.
Georgia crocevia
Donadoni sa bene che la gara contro i georgiani è fondamentale: “I nostri avversari di domani fanno da crocevia alla qualificazione, anche perché li dovranno affrontare anche gli altri. Non lasciamoci ingannare - ha sottolineato - dal fatto che sono già eliminati, è una squadra giovane e non va presa sotto gamba”. Mercoledì prossimo, infatti, la Georgia affronterà in casa la Scozia.
Difesa da ricostruire
Il reparto che presenta più problemi è sicuramente quello difensivo, con i due campioni del mondo Fabio Cannavaro e Marco Materazzi indisponibili rispettivamente per squalifica e infortunio. Al centro, insieme ad Andrea Barzagli, dovrebbe giocare Christian Panucci, che ha vinto il ballottaggio con Daniele Bonera. Sugli esterni Massimo Oddo a destra e Giorgio Chiellini a sinistra dovrebbe aver superato Fabio Grosso.
Centrocampo targato Milan
Il centrocampo sarà di marca rossonera con Gennaro Gattuso, Andrea Pirlo e Massimo Ambrosini. Considerando infatti che sia Pirlo che Daniele De Rossi sono diffidati, il Ct ne rischierà solo uno alla volta data l’importanza della prossima gara contro la Scozia. In attacco, infine, Donadoni proverà il tridente con Fabio Quagliarella, Luca Toni e Antonio di Natale. Non sarà disponibile Vincenzo Iaquinta, febbricitante.
Pochi dubbi
Il Ct si mostra però abbastanza sicuro sugli uomini da mandare in campo a Genova: “Non ho grossi dubbi di formazione - ha dichiarato -, forse mai come questa volta ho avuto così pochi dubbi”. Resta da valutare con più chiarezza la situazione in attacco: “Iaquinta non si è allenato per precauzione, ma è chiaro che domattina dovrà essere al meglio e dare le garanzie necessarie per poter giocare - ha aggiunto Donadoni -, diciamo che compreso lui le situazioni da valutare sono un paio".
Georgia giovane ma non sprovveduta
Non ci sarà, nella Georgia, Kakha Kaladze, che comunque ha invitato gli italiani a non sottovalutare i suoi giovani connazionali. “Potremmo creare problemi alla squadra scozzese, ma anche all'Italia - ha dichiarato -. I nostri giovani hanno lo stimolo giusto e il desiderio di dimostrare il loro valore; soprattutto in Italia che rappresenta la miglior vetrina”. Il difensore del Milan sottolinea anche le qualità dell’attaccante Georgi Demetradze: “E’ veloce e tecnicamente valido - ha spiegato -; un giocatore che può creare dei problemi a qualsiasi squadra”.