Poker azzurro a Tunisi

di Paolo Menicucci

Buona sgambata per l’Italia in vista di UEFA EURO 2004. Gli Azzurri battono i campioni d’Africa della Tunisia grazie ad un’autorete e ai primi gol di Fabio Cannavaro, Andrea Pirlo e Gianluca Zambrotta in nazionale.

Buona condizione
A Tunisi la squadra di Giovanni Trapattoni mette in risalto tutta la differenza tecnica tra le due squadre e vince in scioltezza approfittandone anche per perfezionare schemi e intesa. Con gli Europei portoghesi sempre più vicini il Ct azzurro può sicuramente essere soddisfatto della condizione messa in mostra dai suoi uomini.

Formazione tipo
L’Italia parte con la squadra tipo con l’eccezione dell’infortunato Stefano Fiore. Il modulo è il consueto 4-2-3-1. Davanti a Gianluigi Buffon giocano Christian Panucci, Alessandro Nesta, Cannavaro e Gianluca Zambrotta. I due centrocampisti sono Cristiano Zanetti e Simone Perrotta. Dietro a Christian Vieri si posizionano Mauro Camoranesi, Francesco Totti e Alessandro Del Piero. I due giocatori della Juventus ripiegano anche in fase di contenimento, mentre il capitano della AS Roma si dedica di più alla fase offensiva.

Personalità
I ritmi dei primi minuti sono piuttosto bassi, anche se i tunisini entrano piuttosto duramente in un paio di circostanze accendendo un po’ gli animi. L’Italia comunque fa la partita mostrando personalità e al 15’ passa meritatamente in vantaggio.

Autogol
Totti riceve un pallone spalle alla porta sulla trequarti. Il numero 10 azzurro lo gira lanciando in verticale Vieri. Il pallone però non arriva a destinazione, perché ci pensa Bouazizi a indirizzarlo di testa in rete beffando il proprio portiere nel tentativo di anticipare il bomber dell’Italia.

Totti-Vieri
L’asse Totti-Vieri continua a creare grattacapi alla difesa tunisina. Lancio del giallorosso per il centravanti cresciuto in Australia, che addomestica e scarica il sinistro dal limite dell’area. Il pallone si spegne però sul fondo sorvolando la traversa della porta tunisina di circa un metro.

Il primo di Cannavaro
Il raddoppio arriva al 27’. Corner dalla destra di Totti, gran terzo tempo di Cannavaro, che schiaccia bene battendo Boumnijel. La reazione tunisina è tutta nei tiri di Saidi e Chedli, il primo impreciso, il secondo neutralizzato da Buffon in tuffo.

Occasione Cassano
Il secondo tempo ricomincia con una girandola di sostituzioni: entrano Matteo Ferrari, Massimo Oddo, Marco Materazzi, Gennaro Gattuso, Andrea Pirlo e Antonio Cassano. Fuori Panucci, Cannavaro, Nesta, Perrotta, Zanetti e Totti. Gli Azzurri vanno subito vicino al tris. Bella discesa di Camoranesi sulla destra e assist per Cassano, il piatto del barese da buona posizione finisce alto di poco.

Vicini al tris
Passano due minuti e Del Piero spreca una grandissima occasione. Bel lancio di Gattuso in profondità, il numero 7 evita la trappola del fuorigioco e si presenta solo davanti a Boumnijel, ma il suo rasoterra finisce a lato. L’Italia continua a spingere e il portiere tunisino deve intervenire su un bel tiro di Vieri da buona posizione.

Buona Italia
Al 56’ grande combinazione Cassano-Camoranesi sulla destra. La palla finisce a Vieri che serve Del Piero a rimorchio. Il sinistro del nuovo capitano azzurro è però debole e il portiere tunisino può bloccare. Poi è Cassano a sfiorare il tris con un colpo di testa da distanza ravvicinata. La squadra di Lemerre prova a reagire, ma il buon tiro di Braham è neutralizzato da Buffon.

Tre e quattro
Trapattoni toglie Vieri e Del Piero e inserisce Bernardo Corradi e Giuseppe Favalli. L’Italia comincia a spingere con meno impeto, ma a 4 minuti dal termine arriva comunque il terzo gol grazie a uno splendido calcio di punizione di Andrea Pirlo. C’è però ancora il tempo per il primo gol in nazionale di Zambrotta, bravo a insaccare una respinta del portiere sugli sviluppi di un corner.

Trap felice
“Sono contento per la mentalità con cui abbiamo affrontando questo impegno. Sono molto felice per questa prestazione. Del Piero, Totti e Vieri fanno cose pregevoli insieme, mentre Cassano potrebbe essere utile in diverse circostanze”, ha commentato Trapattoni al fischio finale.