Germania anno zero
mercoledì 23 giugno 2004
Intro articolo
Rammaricato, deluso ma anche onesto, Völler non cerca scuse per l'eliminazione: "Dobbiamo migliorare".
Corpo articolo
La Germania avrebbe dovuto vincere contro la Repubblica ceca per raggiungere l'ultimo posto utile per i quarti di finale di UEFA EURO 2004™. Ma i tedeschi, pur di fronte ad un avversario largamente rimaneggiato, non solo non hanno conquisatto i tre punti, ma sono addirittura usciti sconfitti dallo stadio José Alvalade di Lisbona.
Delusione tedesca
Comprensibile la delusione tra i tedeschi al termine della partita. Per i prossimi organizzatori dei Mondiali FIFA 2006 una delusione difficilmente giustificabile, che va ad aggiungersi all'umiliazione di UEFA EURO 2000™, quando furono eliminati al primo turno.
Occasioni sprecate
''Abbiamo giocato abbastanza bene - ha dichiarato Michael Ballack -, creando diverse occasioni da gol. La nostra unica colpa è non aver concretizzato l'enorme mole di gioco. Altre volte abbiamo giocato peggio di stasera, anche se è evidente che quanto fatto in campo non è stato abbastanza per battere la squadra B della Republica ceca. Comuque credo che durante il torneo il nostro livello di gioco sia stato quanto meno accettabile''.
Germania in vantaggio
Il centrocampista aveva illuso la Germania al 21' pt segnando con una potente staffilata dal limite dell'area. Una gioia durata meno di 10', tanto è bastato alla Repubblica ceca per trovare la rete del pari. Di Marek Heinz, nominato Migliore in Campo Carlsberg, il gol che ha riequilibrato il punteggio.
Gruppo unito
''Siamo un gruppo molto unito, questa sera abbiamo dimostrato che la Repubblica ceca ha 23 giocatori all'altezza, non solo 11 - ha rivendicato con orgoglio l'attaccante, già a segno contro la Lettonia -. Tutti noi, titolari e riserve, vogliamo dare il nostro contributo a questa squadra. Sono contento per il premio personale, ma credo che ancora più importante sia la qualificazione ai quarti di finale. Abbiamo meritato di passare il turno, abbiamo giocato molto bene''.
Niente scuse
Rammarico, delusione ma anche realistica onestà nelle parole di Rudi Völler. Il Ct della Germania non ha cercato scuse, accettando con sportività l'amaro verdetto del campo. ''Abbiamo avuto grandi opportunità sia nel primo che nel secondo tempo - ha spiegato il Ct tedesco -. Sfortunatamente le abbiamo sprecate tutte, non è stata una grande partita per noi ma credo sia stata una prestazione complessivamente sufficiente''.
Analisi più avanti
Sulle cause dell'eliminazione Völler non ha voluto sbilanciarsi, rimandando ad altri momenti l'analisi della sconfitta. ''E' difficile analizzare adesso le ragioni di quest'uscita, ne riparleremo certamente a mente fredda quando torneremo in Germania. Mi incontrerò con la Federcalcio e i miei collaboratori e cercheremo assieme una soluzione per il bene della squadra. L'obiettivo restano i Mondiali FIFA 2006, certo è che qualcosa deve cambiare, perchè realisticamente non possiamo ancora giocarcela alla pari con le migliori formazioni''.
Giocatori professionisti
Nonostante l'amarezza per la sconfitta il Ct non se l'è sentita di adossare specifiche colpe ai suoi giocatori: ''E' molto triste uscire così, ma non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori. Sia prima che durante EURO 2004 si sono comportati da veri professionisti, dimostrando grande attaccamento alla nazionale. Sapevamo di avere alcuni problemi, speravamo di risolverli durante le amichevoli prima del torneo, ma evidentemente non è stato così''.
Futuro mondiale
L'ultima riflessione Völler l'ha dedicata al futuro della Germania che deve essere necessariamente ai vertici: lo impone il suo glorioso blasone. ''Cercando il buono di questa spedizione non posso non sottolineare che è in corso un profondo rinnovamento della squadra. Nel secondo tempo contro la Repubblica ceca hanno giocato quattro Under 21, sono loro che rappresentano il futuro. Ci sono ancora tante cose su cui insistere, ma credo che principalmente sia in attacco che dobbiamo fare un passo in avanti. Nel corso delle tre partite abbiamo sempre costruito, ma fatichiamo a concretizzare. Comunque resto ottimista, possiamo migliorare, lavorando bene in allenamento''.
Felicità Repubblica ceca
Di tutt'altro umore il Ct della Repubblica ceca, raggiante per la terza vittoria consecutiva. ''Voglio ringraziare tutti i giocatori scesi in campo perchè hanno dimostrato di essere grandi profssionisti - ha esordito Karel Brückner -. Ho deciso questi cambi non per mancanza di rispetto verso la Germania, ma per dare l'opportunità ad alcuni giocatori di recuperare dagli infortuni e ad altri di riposarsi''.
Nedved c'è
Sulle possibilità della sua squadra Brückner mantiene la massima cautela. ''Noi favoriti davanti alla Francia? Non credo proprio, anche se finora abbiamo giocato davvero bene. Anche questa sera non è stata una passeggiata, nient'affatto. Nedved? Era uno dei giocatori leggermente infortunati che ho preferito risparmiare. Ma sono convinto che tornerà a disposizione fin dal prossimo impegno contro la Svezia".