A Meier i primi quarti
mercoledì 23 giugno 2004
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Lo svizzero dirigerà la gara tra Portogallo e Inghilterra in programma giovedì a Lisbona.
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L’arbitro svizzero Urs Meier arbitrerà il primo quarto di finale di UEFA EURO 2004™, in programma giovedì a Lisbona (stadio da Luz) tra Portogallo e Inghilterra.
Assistenti connazionali
Meier sarà affiancato dai connazionali Francesco Buragina e Rudolf Käppeli, mentre Alain Hamer (Lussemburgo) sarà il quarto arbitro. Il 45enne Meier, negoziante di Zurigo, ha già diretto l'incontro del Gruppo A tra Spagna e Russia e quello del Gruppo C tra Italia e Svezia.
Scelto anche Frisk
Il secondo quarto di finale tra la Francia campione in carica e la Grecia, verrà giocato venerdì allo stadio José Alvalade di Lisbona. Ad arbitrare sarà lo svedese Anders Frisk, che ha già diretto Germania-Olanda nel Gruppo D e Spagna-Portogallo nel Gruppo A. Kenneth Petersson e Peter Ekström saranno gli assistenti, mentre lo scozzese Stuart Dougal sarà il quarto arbitro. I direttori di gara degli altri due quarti di finale saranno annunciati nel corso della settimana.
Notevole esperienza
I 12 arbitri del torneo sono stati considerati “la 17esima squadra” di EURO 2004™. Ogni arbitro è stato affiancato da assistenti della stessa nazionalità. Questo accorgimento è stato adottato dalla UEFA per far sì che gli arbitri, già in possesso di una notevole esperienza, fossero facilitati nel processo decisionale.
Ambiente perfetto
Gli arbitri alloggiano presso un hotel di Espinho, nei pressi di Oporto. "L'ambiente creato per gli arbitri è stato finora perfetto – ha dichiarato Volker Roth, presidente della commissione arbitrale UEFA –. L’albergo è eccellente, la gente è amichevole e le attrezzature per allenarsi sono di prima qualità. Gli arbitri hanno bisogno di un ambiente calmo, senza pressione e poco affollato. Qui i direttori di gara si sentono estremamente rilassati, come se fossero a casa".
Gruppo affiatato
Roth ha spiegato a euro2004.com che, nelle prime due settimane del torneo, il gruppo formato da 40 direttori di gara (12 arbitri, 24 assistenti e 4 quarti arbitri) è stato molto affiatato. "Se consideriamo gli arbitri e i “quarto uomo” in particolare, notiamo che fanno parte di team d’élite da parecchio tempo – ha commentato –. Si conoscono molto bene fra loro. L’idea della UEFA, che anni addietro fa ha voluto creare un gruppo di qualità, si è rivelata azzeccata. Nel gruppo non vi è alcun tipo di concorrenza”.
